E’ stata presentata oggi alla Sala Stampa Archimede di Palazzo Vermexio, la stagione concertistica 2024 dell’Orchestra Barocca Siciliana, sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Siciliana con il patrocinio del Comune di Siracusa.
Alla presentazione ufficiale per la Stampa hanno partecipato il presidente dell’associazione OBS Luca Ambrosio, clavicembalista e musicologo, il vice presidente dell’associazione Post-Cinema Ludovico Leone e l’assessore alla Cultura del Comune, Fabio Granata.
“L’Orchestra Barocca Siciliana – ha dichiarato Granata – è un’istituzione che porta avanti con grande serietà i suoi progetti, per altro in uno spazio come il chiostro della Chiesa dei Cappuccini attiguo alle Latomie che ospitano il Teatro di Verdura e che riapriremo, dopo tanti anni, il prossimo 10 dicembre”. Dall’assessore Granata anche una interessante proposta in linea con le aspirazioni dei musicisti e dell’organizzazione OBS. “Sarà interessante – ha aggiunto Granata – sperimentare una collaborazione tra l’Orchestra e il Centro Internazionale di Studi sul Barocco, collegato al nostro assessorato alla Cultura. Una prima occasione – suggerisce Granata – potrebbe essere un concerto al Teatro Massimo Comunale in occasione di un evento già programmato per il 2024 , sui Segni del Barocco a Siracusa, Noto e Palazzolo: tre città che, anche se per motivi diversi, iscritte nella World Heritage List dell’Unesco”.
“Le Forme della Musica”, sarà questo il titolo assegnato all’intera rassegna composta da dodici concerti che si svolgeranno prevalentemente sulla provincia siracusana, con qualche tappa in più fra Trapani e Palermo. Diversificata l’offerta stilistica che OBS proporrà al pubblico – sempre più numeroso – per rispondere alle svariate preferenze. Dall’aria d’opera alla canzone d’autore passando per l’intermezzo buffo, la grande musica sacra – Stabat Mater, Litanie e Vespri – , il divertimento strumentale, la sonata per tastiera e l’immaginifico “stylus phantasticus”, fino ai prodigi del virtuosismo vocale e strumentale, la danza di corte, frizzi e lazzi della Commedia dell’Arte.
Al cartellone principale quest’anno si affianca anche il Cine Music Fest 2024: quattro appuntamenti – dal 6 febbraio al 21 maggio – con proiezioni e musica dal vivo che si terranno al Biblios Cafè in via del Consiglio Reginale, nel centro storico di Ortigia, in collaborazione con l’associazione Post-Cinema e Gli Strumenti della Musica Antica.
Sono inoltre in programma quattro matinèe e un galà serale riservati alle scuole medie della città, insieme con il terzo Istituto Comprensivo Santa Lucia.
Nel mese di agosto, la Settimana Barocca Siracusana sarà dedicata ad Antonio Vivaldi, sotto la guida di Francesco Maria Sardelli, considerato il “guru” della musica del “prete rosso”.
L’offerta concertistica sarà rappresentata da musicisti di livello internazionale, che si avvicenderanno nelle varie proposte stilistiche. Tra altri – alcuni dei quali al loro debutto in città – si esibiranno la violinista Monika Toth, il polistrumentista Claudio Brizi, i cantanti Francesco Divito, Debora Troia, Martina Licari, Francesca Sollima, la ballerina Carla Favata, l’attore Manuel Pernazza.
Di altrettanto prestigio il parterre dei gruppi invitati, tra i quali l’Insieme Strumentale di Roma, l’Ensamble Consonance di Tours, i sardi Dolci Accenti ed i nostrani Arianna Art Ensamble, Boccherini e SiBaRò oltre ai consueti appuntamenti prodotti dall’Orchestra Barocca Siciliana.
Tra le novità quest’anno ci sarà anche un cambio di sede, prevalentemente per il periodo invernale. Infatti sarà disponibile per i musicisti e per il pubblico l’Auditorium “Giovanni Paolo II”, al Santuario della Madonna delle Lacrime, a Siracusa. La sala del Santuario, ampia, moderna, accogliente ed acusticamente adatta ai concerti, si aggiungerà ad una delle location più suggestive della città, il Chiostro dei Cappuccini dove si ritornerà nelle sere d’estate.
Brevi cenni storici e sintesi della passata stagione OBS.
L’Orchestra Barocca Siciliana nasce a Partinico, provincia di Palermo, nel 1986 su iniziativa del flautista Piero Cartosio con l’intento di diffondere in ambito regionale la cultura della musica antica. Durante la sua lunga attività OBS ha promosso numerose rassegne concertistiche – 30 edizioni di Palermo Musica Antica, 21 edizioni del Festival di Musica Antica di Polizzi Generosa, Madonie Musica Antica – nelle quali si sono esibiti musicisti professionisti di alto livello. Dal 1995 l’OBS ha svolto anche un’importante attività di formazione istituendo i Corsi di Musica Antica di Polizzi Generosa.
Nel 2020 l’OBS si trasferisce a Siracusa mantenendo inalterati gli obiettivi e gli intenti nati all’origine della sua istituzione. L’associazione è attualmente sostenuta da giovani artisti e musicologi siciliani specializzati nella prassi storicamente informata, presieduti da Luca Ambrosio, clavicembalista e musicologo. L’insediamento in uno dei luoghi barocchi più significativi della città, il Convento dei Frati Cappuccini, ha contribuito all’immagine unica e originale dell’intera organizzazione che è riuscita anche in questi ultimi due anni a mantenere tutti gli impegni presi con gli artisti e il pubblico. Oggi gli abbonati sono più di ottanta, con tanti simpatizzanti e persone che si avvicinano a questo genere musicale attratti non solo dalla magia dei concerti ma dalla spettacolarità di alcune proposte, come i concerti-evento in costume. Le stagioni organizzate dall’Orchestra Barocca Siciliana si estendono a tutto il territorio regionale; la passata stagione 2023 è stata intitolata a “I Grandi della Musica antica”, tra il XVII e il XVIII sec. in 15 concerti monografici da gennaio a dicembre.
Grazie alla sottoscrizione di accordi di rete regionali (Sicilia Musica Antica) e nazionali (Associazione Italiana Attività Musicali) con le più importanti associazioni di settore, oggi OBS produce eventi in ben sei diverse province siciliane. Tra i concerti più famosi, la rassegna dedicata all’organo La Grassa di Trapani, sesta edizione, e Musica in Cammino, la nuovissima rassegna settembrina di concerti e spettacoli di musica barocca lungo la Magna Via Francigena che collegava Palermo ad Agrigento.
Infine, nel 2020, un riconoscimento davvero unico: il concerto dell’Orchestra Barocca Siciliana, “Nuovo Barocco Italiano” è stato videoregistrato in HD e diffuso in tutto il mondo attraverso il portale “Italiana” del Ministero degli Esteri come emblema del modo italiano di interpretare la gloriosa tradizione italiana del passato. Oltre a beneficiare dei fondi FURS della Regione Siciliana, OBS è stata ammessa a contribuzione del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura per il triennio 2022/2024.
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