Il tema della sicurezza stradale non deve conoscere momenti di tregua. Occorre agire tanto in repressione quanto in “prevenzione” partendo proprio dalle nuove generazioni. Questo l’obiettivo principale della 24° edizione del Progetto Icaro. Ne spiega i motivi il Dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa: “Se già dovevamo fare i conti con le morti sulla strada in tempo di ristrettezze, a maggior ragione, oggi, che il traffico veicolare è tornato a pieno ritmo. Anche i più recenti accadimenti, che hanno visto coinvolti soprattutto giovani vittime innocenti, non fanno altro che sottolineare quanto ancora si debba fare per raggiungere una consapevolezza individuale e collettiva sul rispetto della vita umana sulle nostre strade”. E’ in questa ottica che, anno dopo anno, si dà corso con rinnovato entusiasmo, al Progetto Icaro – giunto alla 24° edizione – iniziativa che la Polizia Stradale e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa continuano a portare avanti non solo per combattere la guida in condizioni alterate da alcol e droghe, ma anche contro comportamenti scorretti alla guida, capaci di falcidiare vite umane. Si inizia giorno 1 e 2 febbraio (a partire dalle ore 9.00 al Multisala Planet Vasques), con la messa in scena della piece teatrale “17 minuti”, uno spettacolo che impegnerà la compagnia di Canicattini “Il Sipario”. Scritto e diretto da Riccardo Leonelli la rappresentazione è rivolta agli studenti delle 4° e 5° classi degli Istituti Superiori; “17 minuti” pone in primo piano quattro ragazzi coi loro sogni a metà strada fra l’entusiasmo e il disincanto verso un futuro che sembra non avere speranze da offrire. Il vuoto di valori incarnato da un adulto immaturo e vanesio lascia un cimitero di esempi negativi, mentre sullo sfondo si staglia il tentativo di un Ispettore di Polizia di tracciare una strada giusta per i giovani: quella della responsabilità e della consapevolezza.
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