Dopo qualche giorno di attesa, arriva la risposta del Vermexio, per voce dell’assessore allo sport, Andrea Firenze, alle suggestioni che l’Ortigia, ex gestore della Cittadella dello sport, aveva proposto all’opinione pubblica con una lettera aperta dove si proponeva una tregua in nome del bene comune.
“Non ho partecipato né prima al Bando né durante la gara né dopo alla Rottura del contratto di gestione pur tuttavia oggi, essendo stato chiamato in causa dal Presidente della ssd Ortigia con la sua lettera aperta, da assessore allo sport oggi non posso sottrarmi a dire il mio pensiero nel merito..I dati di fatto sono: 1) Mancato pagamento della luce e del gas per una cifra enorme 2) Non conformità della gestione al contratto ed alla legge 3) Modalità di realizzazione e finanziamento delle opere in contratto. Abbiamo deciso che, per il buon nome della amministrazione della città e per i servizi da rendere ai cittadini che non era più possibile rinviare di rientrare in possesso della struttura per ripristinare il diritto e rilanciare la stessa.. Relativamente alla disponibilità del progetto da parte del Presidente dell’Ortigia voglio fare notare che non mi sono mai sottratto ad una richiesta di incontro da parte di nessun Presidente di società sportiva che volesse confrontarsi con me o proporre qualcosa per il bene dello sport e della città e pensate che lo avrei mai fatto con quello del circolo Canottieri Ortigia dove nuota mio figlio o i miei nipoti e che è il vanto sportivo di Siracusa in Italia ed in Europa e che ha tra i suoi dirigenti il vicepresidente della Federazione Italiana nuoto ingegner Marotta? Mi rendo disponibile come sempre e fin da subito ad un incontro rendendo noto però a tutti i cittadini e a tutta l’opinione pubblica che i dirigenti sapevano e sanno che la manifestazione di interesse del bando sul Pnrr per concorrere al cluster 1 e 2 del finanziamento fino 3,5 milioni di euro andavano formulate dall’Ente entro il 22/04/2022..Ovvero 2 giorni l’invito al senso di responsabilità.. All’articolo 4 del bando c’è però (e il Presidente lo sapeva e lo sa) un fatto ostativo anzi preclusivo e cioè che la città proponente la richiesta di manifestazione di interesse avesse il proprio impianto nella sua piena disponibilità e che lo stesso non fosse oggetto di contenziosi. Chi come il Presidente scrive “è il momento di dimostrare responsabilità e che si posso fare le cose per il bene della città e dello sport” è lo stesso che la scorsa settimana ha resistito alla consegna della cittadella opponendo accezioni e fuochi fatui ed è lo stesso che a due giorni dalla scadenza del bando sottopone la sua disponibilità in cambio di un bonario accordo sul contenzioso in atto.. Non sarò io a giudicarlo ma i fatti. Basta parole! Basta confusioni! La realtà della Cittadella dello sport è davanti agli occhi di tutti. Non sono e non mi sento accecato dalle parole ma da ciò che vedono i miei occhi e sentono le mie orecchie.. Non sono contro nessuna società ma sono a favore della ““Verità“ che è la base per una sana convivenza civile e per educare le nuove generazioni. Spero di poter aiutare la mia città ed i miei concittadini a riprendere in mano il loro futuro e di poter contribuire allo sviluppo dello Sport.”
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