Nuovi marciapiedi e due rotatorie lungo via Nazionale a Cassibile: lo ha deciso ieri sera, approvando un ordine del giorno, il consiglio comunale riunito in seconda convocazione dopo che mercoledì scorso era mancato il numero legale.
La riunione, presieduta da Conci Carbone, è però ripresa dal punto in cui era stata interrotta, cioè dalla votazione su un atto di indirizzo, proposto dal Damiano De Simone, col quale si impegnava l’Amministrazione a realizzare una zona scolastica attorno alla scuola Wojtyla, in via Tucidide e in via Paolo Cardarella, per mitigare gli effetti del traffico in coincidenza con l’ingresso e l’uscita degli alunni. Il documento è stato bocciato con 14 sì, 11 no e 3 astensioni. Le posizioni in campo si erano manifestate mercoledì: da una parte, chi voleva votare subito e, dall’altra, chi voleva approfondire l’atto di indirizzo nella commissione competente ritenendo che la zona scolastica fosse di difficile realizzazione.
Quanto agli interventi su via Nazionale a Cassibile, a proporre l’ordine del giorno era stata la commissione consiliare Lavori pubblici. La strada in questione – ha spiegato il presidente Andrea Firenze – è la più transitata e pericolosa del centro abitato in quanto combacia con un tratto della Statale 115. Il documento impegna l’Amministrazione a progettare e realizzare nuovi marciapiedi e due rotatorie, sia sul lato nord che sul lato sud, che diano sicurezza alla circolazione e decoro. L’atto è stato approvato con 24 sì e 2 no. Nel dibattito sono intervenuti Casella, Burti, Buccheri e Messina, che ha lasciato polemicamente l’aula prima del voto sostenendo che il documento presentava degli errori formali.
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