La tensione era nell’aria da tempo, da poco meno di un anno, da quando cioè la Regione decise – per salvaguardare il Teatro Greco – di dire stop ai concerti e di spostarli all’Ara di Ierone, in una struttura mobile che sarebbe servita ospitarli. Il tempo è passato e quando la scorsa settimana il direttore del Parco Archeologico Carmelo Bennardo e il direttore artistico Lello Analfino hanno presentato alla stampa i nomi del cartellone estivo dell’Ara di Ierone tutta la tensione accumulata è esplosa.
Ieri, attraverso un video pubblicato sui social, il sindaco di Siracusa Francesco Italia è andato giù diretto: “Mio dovere informarvi di cosa ha realmente determinato il danno che la città quest’anno subirà a causa della mancata programmazione di concerti al Teatro greco di Siracusa”. Il sindaco è un fiume in piena e ricorda che impegnando alcune somme della tassa di soggiorno, l’Amministrazione ha portato al Temenite Giorgia, Elisa, i Negramaro e tutti gli altri. Poi l’accusa più grave: “Quest’anno – dice Italia – tutto questo non sarà possibile.” perché ci sarebbe una strategia chiara, imbastita dal Centrodestra e dal deputato regionale Carlo Auteri per impedire gli spettacoli che avrebbero portato visibilità e consenso al sindaco. “Volete sapere qual è la ciliegina sulla torta – prosegue Italia nel suo video – siccome a fine settembre ci sarà il G7 agricoltura e ovviamente il ministero ha tutto il desiderio di offrire ai ministri e al pubblico uno spettacolo al Teatro greco, l’attrezzamento del teatro non verrà smontato e quindi da un lato avremo il teatro greco coperto e deserto di spettacoli nella massima stagione di affluenza turistica è un Ara di Ierone che è costata a tutti noi più di 1 milione di euro con dei concerti che abbiamo visto gratis nelle piazze della provincia e che non porteranno un visitatore in più alla nostra nostra città ecco questo non è solo un un danno enorme per tutto il comparto del turismo e dell’accoglienza sia accusata ma anche com’è di tutta evidenza il frutto avvelenato di una politica che smette di interessarsi del bene della comunità e che agisce o contro qualcuno o per favorire gli interessi dei propri amici o della propria parte politica”.
Non si è fatta attendere la risposta del deputato regionale di Fratelli d’Italia Carlo Auteri: “Caro sindaco Italia – scrive in un comunicato stampa – un consiglio: il prossimo video realizzalo all’ombra”. Auteri “sfida” Italia a dimostrare di aver investito veramente sulla cultura e sugli spettacoli a Siracusa, considerato che – si legge nella nota – tutti gli eventi in città sono stati realizzati grazie a imprenditori privati che hanno scommesso sul patrimonio culturale cittadino. “Bussando alle porte della Regione che quest’anno, per venire incontro a esigenze di tutela sul teatro Greco, ha scelto di puntare sull’Ara di Ierone, sempre all’interno del parco Archeologico. E proprio perché noi ci teniamo a mettere Siracusa in vetrina – sottolinea Auteri– abbiamo scelto di organizzare il G7 Agricoltura in Ortigia e al parco Archeologico, dando risalto in tutto il mondo all’isola e alla Neapolis”. ” Organizzi, se vuole e ci riesce – conclude Auteri – concerti in aree di competenza comunale invece di accusare chi trova possibilità e alternative”.
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