“Chiediamo ai pachinesi di fidarsi del nostro programma e di una squadra competente e professionale per cambiare una città che da tempo è relegata agli ultimi posti della provincia di Siracusa”.
A ribadirlo è Emiliano Ricupero, candidato a sindaco alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, alla vigilia dell’appuntamento elettorale che vedrà i cittadini di Pachino impegnati a scegliere il nuovo sindaco e il consiglio comunale. Ricupero chiuderà la campagna elettorale e parlerà agli elettori oggi, giovedì 6 giugno, alle 19 in piazza Vittorio Emanuele.
“Abbiamo affrontato la campagna elettorale con lo spirito di chi veramente guarda ai bisogni della città – prosegue il candidato a sindaco – senza attaccare le altre coalizioni. Non ci interessano le solite logiche politiche e gli slogan da realizzare a discapito degli altri: a noi interessa Pachino e i problemi che la attanagliano da troppi anni. Abbiamo incontrato tantissimi concittadini, li abbiamo ascoltati e abbiamo parlato loro dei nostri progetti per la città, inseriti in un programma serio. Siamo ambiziosi ma abbiamo anche la percezione della realtà e delle esigenze che riguardano Pachino: l’agricoltura e il turismo sono le due macroeconomie da sviluppare, il nuovo piano rifiuti permetterà ai cittadini di risparmiare, mentre il trasporto pubblico sostenibile permetterà di raggiungere più facilmente il borgo di Marzamemi e le contrade Granelli e Chiappa. Partiremo da queste idee per determinare una svolta”.
A sostegno del candidato sindaco ci saranno i 16 candidati nella lista “Pachino per Emiliano”: si tratta di 7 uomini e 9 donne, per la maggior parte alla prima esperienza politica ma ben inseriti nel tessuto sociale cittadino. Carmelo Fronte, Sonia Dugo e Sergio Campisi, invece, sono gli assessori designati.
“La lista che abbiamo presentato dimostra la nostra presenza sul territorio, con uno o più rappresentanti nelle diverse zone della città – aggiunge Ricupero -. Abbiamo il piacere di avere al nostro fianco tanti professionisti affermati, insegnanti ma anche studenti: per disegnare la città del futuro, infatti, c’è bisogno di vederla da diverse prospettive, puntando sempre e comunque sull’idea di rinnovamento. Ci candidiamo per offrire alla città un’alternativa seria e valida ai giochetti di potere che hanno caratterizzato gli ultimi decenni, penalizzando Pachino e relegandola ai margini della provincia di Siracusa. Siamo consapevoli delle difficoltà che incontreremo lungo il percorso, ma allo stesso tempo sappiamo di avere le carte in regola per rilanciare l’intera comunità. A una politica vecchia, superata e clientelare preferiamo il coraggio di chi vuole rinnovarsi e migliorarsi, dando il proprio contributo per il presente e il futuro di Pachino. Per fare tutto questo avremo bisogno del consenso dei cittadini, a cui sappiamo già di poter dare risposte immediate”.
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