Un deciso passo in avanti, favorito dalla tecnologia, per controllare in maniera partecipativa, anche attraverso l’utilizzo di uno smartphone, l’ambiente e le molestie olfattive: sono tantissime, in questo 2024, le segnalazioni da parte dei cittadini che vivono nei comuni della provincia di Siracusa e che hanno rilevato dei cattivi odori legati alle industrie segnalandoli attraverso il sistema Nose (Network for Odour SEnsitiviy), che permette la rilevazione, in tempo reale, delle pressioni antropiche e delle molestie olfattive.
Il sistema di monitoraggio delle emissioni odorigene realizzato da ARPA Sicilia e Cnr-Isac è attivo dal 2019 ed è stato promosso, per una diffusione sempre più ampia, nel corso di un incontro organizzato ieri, al tribunale, dalla Procura di Siracusa al fine di coinvolgere sempre più i cittadini che vivono nell’area ad elevato rischio ambientale (Aerca) di Siracusa e che comprende, per l’appunto, i comuni di Augusta, Melilli, Priolo Gargallo, Floridia e Solarino.
Come ci si attendeva è soprattutto Augusta la città dell’area che registra la percentuale più alta di segnalazioni, che arrivano al 47%, davanti a Siracusa e a Melilli. Secondo i risultati illustrati nel corso dell’incontro a presentare una maggiore diffusione sono gli idrocarburi (67%), mentre i disturbi maggiormente riscontrati dalla popolazione risultano essere le difficoltà respiratorie e l’irritazione alla gola.
Numerosi sono stati gli interventi che, durante l’incontro, hanno posto l’accento sull’importanza della sinergia tra le varie forze presenti sul territorio al fine di coinvolgere i cittadini nelle iniziative volte alla tutela della salute: “Si tratta – ha tenuto a sottolineare la procuratrice di Siracusa, Sabrina Gambino a proposito del servizio di monitoraggio dell’Arpa – di una delle poche soluzioni che possono consentirci di arrivare ad avere dei risultati tangibili”. L’accesso al servizio, lo ricordiamo, è disponibile al sito nose-cnr.arpa.sicilia.it
Sempre in riferimento all’area industriale siracusana, intanto, proprio ieri, a Palermo (dopo la “pioggia oleosa” dei mesi scorsi e le numerose denunce legate alla qualità dell’aria), si è riunita la quarta commissione Territorio, ambiente e mobilità all’Ars per provvedere al potenziamento dell’organico Arpa e all’ampliamento delle attività da svolgere nella zona. In quest’ottica, alla presenza dell’assessore regionale Giusi Savarino, le azioni che verranno messe in campo dalla Regione riguarderanno la nomina di una figura dirigenziale e la creazione di una nuova unità operativa Aerca volti ad intensificare in tempo brevi l’attività di controllo nell’area.