Rappresenta un vero e proprio capolavoro d’arte ed è stato realizzato soltanto con delle bombolette spray l’immenso murales dell’artista varesino Andrea Ravo Mattoni inaugurato quest’oggi a piazza Santa Lucia, non lontano dalla Basilica, e raffigurante il celebre dipinto di Caravaggio “Il seppellimento di Santa Lucia”.
L’opera, dall’effetto visivo eccezionale, è stata simbolicamente “consegnata” alla città alla presenza del sindaco Francesco Italia dopo 4 intense giornate di lavoro da parte dell’artista, il quale si è detto soddisfatto del risultato ottenuto così come del resto appaiono tutti coloro che, col naso all’insù, l’hanno già ammirata dal vivo. La realizzazione del murales e la sua presentazione ufficiale è legata ai festeggiamenti per l’arrivo in città del corpo della Santa patrona, che è in programma il prossimo 14 dicembre.
“Mi auguro che l’opera possa piacere, – ha spiegato l’artista di fama internazionale sottolineando la difficoltà più grande, quella di “confrontarsi” col Caravaggio – anche se mi rendo conto che non tutti, nei suoi confronti, avranno la stessa percezione. Per realizzarla, rispetto alla forma originale, – ha aggiunto – ho dovuto fare degli adattamenti in base al muro creando un focus sulla figura della Santa ed escludendo qualcosa in modo che la scena si vedesse bene dalla piazza”.
Visibilmente felice anche il parroco della Basilica, fra Daniele, il quale, con tanto di “elmetto”, ha potuto toccare con mano l’opera salendovi con una gru, ed il sindaco Italia, che aveva personalmente contattato Ravo Mattoni confidando nella sua immensa esperienza e conclamata bravura.
“Un omaggio a Lucia e a tutte le donne che, come lei, hanno lottato contro la sopraffazione fino all’ultimo respiro”, ha detto a chiare lettere, anche sui suoi profili social, il sindaco Italia spiegando come la data scelta per l’inaugurazione dell’opera di Ravo, il 25 novembre, non sia stata assolutamente casuale.
