Le democratiche siracusane intendono esprimere solidarietà alla consigliera comunale del PD Sara Zappulla, che, a seguito dell’ordine del giorno presentato mercoledì 8 Gennaio dalla stessa e dal gruppo PD al Consiglio Comunale, in merito al tema del riequilibrio della rappresentanza e della democrazia paritaria nella composizione della Giunta Comunale, ha ricevuto oltre alla bocciatura della mozione, un vile attacco a mezzo stampa. Tutti i consiglieri comunali di maggioranza, sedici tra donne e uomini, hanno rivolto in gruppo un attacco alla consigliera, senza intervenire nel merito della questione ma tentando anzi di personalizzare il conflitto e intaccare la sua persona.
La mozione presentata dalla consigliera Zappulla non solo sarebbe stata l’occasione per rispettare il diritto alla cittadinanza sancito dagli articoli 3 e 51 della Costituzione e da norme presenti nella legislazione nazionale, ma anche un’occasione per dimostrare che a Siracusa il dibattito politico non è stagnante. Purtroppo puntualmente la maggioranza – comprese alcune consigliere – in Consiglio Comunale di Siracusa ha dimostrato disinteresse e arretratezza, perpetrando l’ennesimo attacco alla democrazia.
La parità di genere non è solo una concessione, ma un atto dovuto anche in considerazione del grande lavoro di mobilitazione fatto dalle donne siracusane negli anni. Ringraziamo il gruppo consiliare del PD, le donne che hanno votato l’atto e l’opposizione tutta che ha sostenuto la posizione. Da questo voto ripartirà la mobilitazione della città. Le battaglie delle donne democratiche e del PD di Siracusa, dunque, non si arresteranno di fronte a alla bocciatura di una maggioranza, ma continueranno in difesa della democrazia e della rappresentanza nelle istituzioni.
L’attacco di oggi rappresenta plasticamente quanto una parte della politica sia profondamente e intrinsecamente machista e quanto un cambiamento culturale sia oggi quanto più che urgente. Condanniamo il metodo utilizzato e stigmatizziamo l’atteggiamento che lo ha scaturito, credendo fortemente in un modello politico ben lontano dalle prove muscolari. Ci stringiamo intorno alla consigliera comunale Sara Zappulla, a cui va la nostra solidarietà più ferma, certe che il suo impegno non terminerà e anzi sarà pronta a rilanciare verso altre sfide.
Tutte le donne che lottano per le donne e credono in una politica femminista troveranno le Democratiche al loro fianco. Nessuna verrà mai lasciata sola.
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