Dare continuità al successo ottenuto domenica scorsa a Ragusa facendo il possibile per centrare altri 3 punti che sarebbero fondamentali per continuare a guardare dall’alto le dirette inseguitrici dopo che anche la Reggina, vincendo il recupero infrasettimanale col Castrumfavara, in classifica si è portato a -3 dai leoni. Vigilia di Siracusa-Nissa con gli azzurri che, questa mattina, hanno sostenuto la tradizionale rifinitura del sabato al “De Simone” a porte chiuse. Al termine dell’allenamento il tecnico Marco Turati ha rilasciato le consuete dichiarazioni della vigilia presentando il match di domani e parlando delle relative insidie. Per l’occasione il Siracusa, oltre alla solita grinta (fondamentale come sempre per ottenere un risultato positivo), è chiamato ad una prestazione convincente nella quale ci si attendono i gol e la determinazione dei suoi uomini migliori. Uno di questi, l’attaccante Manuel Sarao, ha già dimostrato di essere sempre pronto a dare una mano anche e soprattutto in termini realizzativi.
“Al di là delle defezioni, – ha detto Turati confermando il recupero del solo Fedele Iovino – dobbiamo pensare esclusivamente al nostro percorso. Sappiamo bene che Sambiase e Reggina, ma anche la Scafatese e la Vibonese, – ha aggiunto a proposito della lotta per la vittoria del campionato – sono delle ottime squadre e continueranno a fare bene”. Poi Turati si è soffermato sulle condizioni del sintetico del “De Simone”, che, in seguito al parziale rizollamento e alle abbondanti piogge dei giorni scorsi, ha assunto delle caratteristiche diverse, soprattutto per quanto riguarda il rimbalzo del pallone, e sulle grandi potenzialità della Nissa, in relazione a cui ha ricordato che “come occasioni create dall’inizio del campionato fino ad oggi rappresenta una delle squadre che hanno fatto meglio insieme a noi e alla Regina”.
“Bisognerà fare molta attenzione, – ha concluso – hanno dei centrocampisti esperti e di grande qualità ma anche degli attaccanti molto validi, per cui se vogliamo fare risultato dobbiamo spingere tantissimo. E ci siamo preparati proprio in quest’ottica allenandoci al massimo”.
Nella foto il capitano del Siracusa Domenico Maggio, che decise la gara d’andata