“Una decisa assunzione di responsabilità da parte di tutti per arrivare al più presto alla gara e all’avvio dei lavori del nuovo ospedale”.
A chiederlo, in un incontro che si è svolto a Palazzo d’Orléans insieme ai soggetti coinvolti nella realizzazione della grande opera, è il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
«Si tratta di un progetto di edilizia ospedaliera del valore di circa 400 milioni di euro per cui mi sono impegnato in prima persona, – ha detto il governatore a proposito dell’ospedale che verrà realizzato a Siracusa – e alla luce di alcune polemiche lette sulla stampa ho voluto incontrare tutte le parti in causa per fare chiarezza e chiedere un’assunzione di responsabilità da parte di tutti. La Regione ha fatto sempre puntualmente la sua parte».
A tal proposito Schifani ha rimarcato come l’assessorato regionale della Salute abbia risposto a tutte le richieste di chiarimenti arrivate da Roma confermando la natura di Dea di II livello dell’ospedale, anche nell’ambito della nuova rete ospedaliera, e confermando i 438 posti letto, di cui 26 di terapia intensiva.
E, dal canto suo, il ministero della Salute ha comunicato che il 24 febbraio il suo Nucleo di valutazione degli investimenti esaminerà il progetto relativo alla realizzazione dell’ospedale
Presenti all’ incontro, tra gli altri, l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, il dirigente generale della Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, il capo di gabinetto della Presidenza della Regione, Salvatore Sammartano, il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, il commissario straordinario per la progettazione e la realizzazione del nuovo ospedale, Guido Monteforte, e il rup Santo Pettignano. Un nuovo incontro è in programma ra sei giorni, giovedì 20 febbraio, per delineare le prossime azioni da mettere in campo.