Nelle ultime ore, un’intensa perturbazione proveniente dal Mediterraneo occidentale ha investito l’Italia, portando con sé non solo piogge e venti forti, ma anche un significativo afflusso di polveri sahariane. Le regioni meridionali, in particolare la Sicilia e il basso Tirreno, stanno registrando concentrazioni di PM10 superiori ai 100 µg/m³, ben oltre il limite giornaliero di 50 µg/m³ stabilito dalla normativa europea.
Secondo le previsioni del servizio europeo Copernicus, la situazione è destinata a peggiorare durante la notte, con un ulteriore incremento delle concentrazioni di polveri sottili nei bassi strati atmosferici. Questo fenomeno è favorito dall’approfondimento del vortice depressionario sul Tirreno settentrionale, che intensifica il trasporto di sabbia in quota.
Le polveri sahariane, costituite da particelle minerali fini, rappresentano un rischio per la salute, soprattutto per le persone con patologie respiratorie, anziani e bambini. Le autorità sanitarie consigliano di limitare le attività all’aperto e di monitorare la qualità dell’aria attraverso i canali ufficiali.Le condizioni meteorologiche instabili continueranno nei prossimi giorni, con piogge e temporali previsti su gran parte del territorio nazionale. Il vortice depressionario, dopo aver attraversato l’Italia, si sposterà verso i Balcani, portando un miglioramento delle condizioni atmosferiche e una diminuzione delle concentrazioni di polveri
Si invita la popolazione a prestare attenzione alle allerte meteo diramate dalle autorità competenti e a seguire le indicazioni per tutelare la propria salute durante questo episodio di inquinamento atmosferico.
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