Non le manda certo a dire Vincenzo Vinciullo (Prima l’Italia) che come l’ex sindaco Giancarlo Garozzo, si scaglia contro le dichiarazioni che Francesco Italia ha rilasciato ai microfoni di FM Italia. Per l’esponete leghista il servizio di comunicazione istituzionale che l’amministrazione comunale ha appaltato all’emittente radiofonica siracusana non darebbe alle opposizioni la possibilità di intervenire.
“Lo scadente, politicamente parlando, sindaco della Città di Siracusa, – dichiara Vinciullo – l’altro ieri, ancora una volta, si è lanciato nell’ennesima notizia priva di ogni fondamento, più volte ripetuta sempre sulla stessa radio, contro un oppositore, io, anche in questo caso, che avrei, a suo dire, dichiarato di percepire 11 mila euro al mese, anche se è notorio a tutti che da 6 anni non sono più deputato. Premesso che io non ho mai fatto tale dichiarazione, lo sfido, di conseguenza, a dimostrare, postando il video della mia intervista, dove e quando avrei fatto tale dichiarazione, a mia voce, dichiarazione che, notoriamente, è frutto di fake news, riprese e diffuse dai miei avversari politici, fra cui lo scadente sindaco di Siracusa”.
“Una cosa è certa – prosegue Vinciullo – mentre la gente muore di fame e i soggetti fragili della nostra città sono abbandonati a se stessi, il sindaco a fine mandato della Città di Siracusa pensa di spendere 17.800 euro di tasse, pagate dai siracusani, per raccontare frottole, per farsi pubblicità a gratis, ma soprattutto per infangare onesti cittadini, calunniandoli e continuando a seminare odio nei confronti dell’opposizione.
“Per rispondere alla sua saccenza e spocchiosagine pagata profumatamente dai siracusani, sia attraverso lo stipendio che percepisce che attraverso gli spot pubblicitari gratuiti, sempre pagati dai siracusani – – conclude Vinciullo -vorrei ricordarle che io posso darle più di una lezione di morale, frutto di una vita politica sempre all’insegna dell’onestà e della massima trasparenza”.
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