Non ci sono giri di parole nella nota dei coordinatori comunali di Italia Viva, Salvatore Piccione e Donatella Lo Giudice che attribuiscono le responsabilità dell’improvvisa chiusura del Centro di raccolta comunale di contrada Stantinello al Comune di Siracusa. per gli esponenti renziani, i “motivi tecnici” di cui si fa riferimento nella comunicazione del gestore del servizio Tekra, non sarebbero altro che la scadenza di alcune autorizzazioni.
“Considerato che il CCR di Contrada Renaura è chiuso da parecchi mesi – proseguono Piccione e Lo Giudice – ai cittadini rimane il problema, enorme, del conferimento della raccolta differenziata ai fini della scontistica sulla TARI, perché appare improbabile che i CCR mobili legati a punti e orari, possano sopperire alla chiusura del secondo CCR, visti i volumi dei materiali conferiti presso il Centro di Raccolta di Targia”.
Per questa ragione, chiedono all’amministrazione di potenziare urgentemente i CCR mobili, aumentandone il numero e gli addetti per scongiurare il rischio concreto di un aumento del fenomeno delle discariche abusive.
“Purtroppo – concludono nella nota – l’amministrazione Italia ha dato dimostrazione di essere abilissima nel creare disagi improvvisi e prolungati ai cittadini siracusani, per cui non ci aspettiamo nulla di buono. Sullo sfondo di tale ennesimo disastro rimane il rammarico per un’amministrazione miope, del tutto incapace di programmare e garantire il funzionamento anche minimo dei servizi e che continua ad arrecare danni ai cittadini, a cui, peraltro, è stata aumentata la TARI”.
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