15 Gennaio 2025

Il 2 giugno, la festa degli italiani a Siracusa, Augusta e Lentini

Le celebrazioni in occasione della Festa nazionale a Siracusa si sono svolte anche quest’anno in forma itinerante coinvolgendo, oltre al capoluogo, Augusta e Lentini.

Una modalità che, proprio per l’alto valore simbolico della ricorrenza, come ha sottolineato il Prefetto Giusi Scaduto “vuole rendere vivi e tangibili i valori di coesione e leale collaborazione, vero architrave dell’architettura costituzionale”.

Parlamentari, Sindaci, Vertici militari, civili e religiosi, Rappresentanti di associazioni si sono stretti nel ricordo dei caduti a Siracusa, per l’alza bandiera ad Augusta e per l’ammaina bandiera a Lentini.

Gli sbandieratori e tamburini dell’Istituto Comprensivo “Principe di Napoli” – coordinati dai professori Angela Palumbo, Giuseppe Giuliano, Rossella Leone e Giuseppe Salemi – hanno fatto rivivere l’identità federiciana della città di Augusta con il cuore rivolto agli ideali di libertà, uguaglianza e democrazia su cui si fonda la Repubblica Italiana. Gli studenti dell’Istituto Superiore Arangio Ruiz – coordinati dalla professoressa Rosanna Bellistrì – e del Liceo Megara – coordinati dalle docenti Maria Adelaide Scacco e Jessica Divenuta – hanno letto il messaggio ai Prefetti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e offerto spunti di riflessione sulla Costituzione, attraverso le parole di chi contribuì a scriverla. Gli alunni del IV Istituto Comprensivo “Costa” – coordinati dalla professoressa Michela Italia – hanno dato volto e parola alle madri costituenti. Gli alunni del III Istituto Comprensivo “Todaro” – coordinati dal professore Ramaci – hanno recitato una poesia da loro composta dal titolo “La mia patria” e cantato 2 brani dedicati all’unità e alla fratellanza. Quelli del II Istituto Comprensivo “Corbino” – coordinati dall’insegnante Antonietta Zoncheddu – si sono esibiti nel progetto laboratoriale “Viviamo la Costituzione”! I disegni riportati nelle magliette che indossavano Martina e Rachele sono stati realizzati da una alunna di primo liceo classico Sofia Cardia e una alunna del quinto anno del linguistico Francesca Federico entrambe del Megara di Augusta. Richiamano il simbolo della repubblica: il tricolore

Quindi il trasferimento a Lentini dove, in piazza duomo, si sono esibite le scuole locali.

Il gruppo Music and bins del I Istituto Comprensivo “Vittorio Veneto” – coordinato dalla professoressa Antonina Zuppardo – con i loro tamburi tricolore ha accompagnato i momenti salienti della manifestazione.

I giovani studenti del I Istituto Comprensivo “Vittorio Veneto”, eletti in seno al Consiglio comunale dei ragazzi, hanno raccontato la nascita della Repubblica Italiana, coordinati dalle docenti Elisa Vecchio e Serenella De Cristofaro.

Gli alunni della classe IV B dell’Istituto Comprensivo “Marconi” – coordinati dai docenti Donatella Treccarichi, Sebastiana Patania e Giusy Martines – si sono esibiti con il loro laboratorio cittadinanza e costituzione.

Quelli dell’Istituto Comprensivo “Riccardo da Lentini”, coordinati dalla maestra Sara Spanò, hanno offerto riflessioni sulla Costituzione.

Agli studenti degli Istituti “Nervi-Alaimo” e “Moncada hanno “interpretato” la Repubblica con estro creativo (biscotti, inverdurata, vestito, locandina e cartoline).

Gli studenti dell’Istituto “Vittorini-Gorgia” – coordinati dalle professoresse Fortuna Scavo e Lucilla Fisicaro – hanno offerto il loro punto di vista sul significato della Festa nazionale.

Sui palchi delle due città coinvolte la giornalista Alessandra Brafa che ha scandito i tempi degli interventi e delle esibizioni.

Particolare emozione ha suscitato la bandiera realizzata dai detenuti della Casa Circondariale di Cavadonna in occasione del 2 giugno dello scorso anno e donata alla Consulta studentesca provinciale pro tempore che – cogliendo appieno la forza evocativa e virtuosa dei simboli – decise che sarebbe stata ospitata a rotazione da tutte le scuole della provincia.

Così, la bandiera è stata ospitata nel 2022 dall’Istituto “Insolera” di Siracusa e, lo scorso 12 maggio, è stata consegnata dai rappresentanti della Consulta provinciale degli studenti al dirigente scolastico dell’Istituto “Nervi-Alaimo” di Lentini che l’ha resa disponibile per le celebrazioni di oggi.

Grande effetto scenico, poi, con il Tricolore di 10 metri collocato dai Vigili del Fuoco nelle piazze di Augusta e Lentini, a fare da solenne cornice alla manifestazione, sottolineandone l’unitarietà indipendentemente dai luoghi di svolgimento.

Creativi, poi gli studenti dei due istituti lentinesi, del Nervi/Alaimo e del Moncada, che hanno realizzato magnifici vestiti, installazioni, locandine e cartoline, torte e biscotti, ispirati al Tricolore.

Al termine delle celebrazioni, i Sindaci di Augusta e di Lentini, Giuseppe Di Mare e, Rosario Lo Faro, hanno messo in evidenza come il percorso della giornata iniziato alle 9,00 e conclusosi alle 14,00, sia stato permeato da un solo comune denominatore: il senso di appartenenza ad una comunità più grande, empatica ed inclusiva, in cui ogni ruolo è funzionale al bene comune. Perciò, concludiamo la 77° Festa della Repubblica Italiana con la consapevolezza che la nostra provincia, il nostro Paese sono luoghi di straordinaria bellezza, cultura e diversità. Siamo orgogliosi della nostra storia, fiduciosi nel nostro futuro ma soprattutto grati di aver scritto assieme, oggi, una significativa pagina del nostro presente.

Il 2 giugno siracusano – ha sottolineato il Prefetto Giusi Scaduto – si consolida sempre di più come un’irrinunciabile espressione delle tante energie positive di cui il territorio è instancabile fucina. Dopo il capoluogo, Cassaro, Ferla e Palazzolo Acreide, è stata la volta di Augusta e Lentini ospitare l’intera provincia in una giornata così significativa, all’insegna dell’inclusione ma anche della creatività di cui ogni cittadino è portatore e che, grazie alla scuola, si trasforma in talento da porre al servizio per lo sviluppo della comunità. Anche oggi questo territorio ha dimostrato di sapere annettere ai simboli della Repubblica alti significati, di sapere sviluppare una rete di protezione sociale per sostenere i meno fortunati.

Per tutto questo – ha concluso il Prefetto – rivolgo un convinto ringraziamento ai partecipanti, a quanti hanno collaborato all’organizzazione della giornata e, per la sensibilità fuori dal comune di cui ho prova ogni giorno, ai Sindaci di Augusta e Lentini insieme a tutti gli amministratori locali che continuano a condividere l’iniziativa, così come al Comandante Marittimo Sicilia, al Dirigente dell’Ufficio provinciale scolastico, al Questore, ai Comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, al Dirigente del Servizio 15 del Dipartimento regionale di protezione civile, al Dirigente dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste, al Segretario di Assostampa Siracusa. Profonda gratitudine, infine, alla professoressa Alessandra Brafa e ai Dirigenti scolastici di Augusta e Lentini unitamente al rispettivo personale, docente e non, soprattutto per l’impegno quotidiano nella fondamentale attività didattica e di formazione.

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