Le associazioni ambientaliste e civiche riunite nel “Patto di Comunità per l’Ecogiustizia” hanno lanciato un appello alle istituzioni per affrontare con urgenza le criticità ambientali, sanitarie e occupazionali del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Priolo. L’area, da decenni oggetto di gravi problemi legati all’inquinamento industriale, necessita di bonifiche immediate e di una transizione ecologica che garantisca la tutela della salute pubblica e la salvaguardia dell’occupazione.
Le associazioni firmatarie del Patto chiedono interventi concreti per accelerare le bonifiche e garantire la riconversione industriale. Tra le istanze principali. Le associazioni sollecitano la IV Commissione Ambiente dell’ARS a tenere una seduta speciale nel territorio del SIN per discutere delle emergenze ambientali e sanitarie. Inoltre, chiedono un incontro con il Prefetto di Siracusa per individuare misure concrete atte ad accelerare le bonifiche e garantire la sicurezza dei cittadini.
Il SIN di Priolo rappresenta una delle emergenze ambientali più gravi d’Italia, con ricadute pesanti sulla salute e sull’economia locale. Le associazioni ribadiscono la necessità di azioni immediate e coordinate per trasformare un territorio martoriato dall’inquinamento in un modello di sviluppo sostenibile, in linea con la transizione ecologica e la giustizia ambientale.
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