A partire dal 22 maggio 2025, la Sicilia sarà direttamente collegata con gli Stati Uniti grazie all’introduzione di una nuova tratta aerea che collegherà quotidianamente Catania all’aeroporto internazionale di New York JFK. Questo nuovo servizio, frutto di una collaborazione tra SAC (Società Aeroporto Catania) e Delta Air Lines, rappresenta un’opportunità unica per il territorio siciliano e per tutti i viaggiatori interessati a scoprire o riscoprire le bellezze dell’isola.
L’annuncio è stato dato attraverso un post ufficiale della SAC, dove Nico Torrisi, Amministratore Delegato della società, ha sottolineato l’importanza strategica del collegamento per l’economia locale e per lo sviluppo dell’aeroporto di Catania. Torrisi ha dichiarato: “La nuova tratta Catania-New York rappresenta una tappa fondamentale per lo sviluppo del nostro aeroporto e per l’intera Sicilia. Il collegamento diretto con una delle principali metropoli globali avrà un impatto positivo sull’economia locale, attirando visitatori da tutto il mondo interessati a scoprire le bellezze della nostra isola, ma permettendo allo stesso tempo ai turisti americani, tra questi tanti di origine siciliana, a ritrovare le loro radici”.
Il volo giornaliero Catania-New York sarà operato da Delta Air Lines e segna una significativa apertura per la Sicilia, che punta a rafforzare il proprio ruolo sulla scena internazionale. Questo collegamento diretto non solo faciliterà l’accesso ai mercati turistici statunitensi, ma offrirà anche ai siciliani nuove opportunità di esplorare gli Stati Uniti senza dover fare scali in altri aeroporti europei.
Con questa nuova tratta, la Sicilia mira a consolidare la sua attrattività turistica, favorendo un afflusso di visitatori interessati a godere delle bellezze naturali e culturali dell’isola, dalla ricchezza storica di città come Palermo e Siracusa, fino alla spettacolarità dell’Etna e delle coste siciliane.
La SAC, orgogliosa di essere protagonista di questo progetto, continua così a investire nella crescita del proprio scalo, trasformando l’aeroporto di Catania in un nodo sempre più centrale nei collegamenti tra l’Europa e il resto del mondo.
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