I gravi problemi di carattere strutturale che hanno portato alla chiusura del tratto dell’autostrada da Avola a Cassibile, con le spiacevoli conseguenze per gli automobilisti e i pendolari che, nel caso in cui non si intervenisse in maniera rapida, potrebbero protrarsi fino all’estate e trasformarsi in disagi anche per i turisti. Saranno soprattutto questi i temi da approfondire nella riunione in programma mercoledì mattina alla Prefettura di Siracusa, dove si cercherà di trovare una soluzione al problema legato alla chiusura del viadotto alla luce delle ispezioni effettuate dai tecnici del Cas, il Consorzio Autostrade Siciliane.
Nello specifico, per cercare di “alleggerire” il peso del traffico riversatosi ormai da giorni sulla statale 115, si proverà a capire e valutare se vi sia la possibilità oppure no di utilizzare l’altra carreggiata del cavalcavia dell’autostrada attualmente chiuso, per consentire il doppio senso di marcia con i soli mezzi leggeri. Una soluzione, questa, che sicuramente eviterebbe tante code e disagi anche in virtù del fatto che, andando incontro ai mesi estivi, il protrarsi di questa situazione graverebbe non poco sugli spostamenti dei vacanzieri già a partire dalla stagione primaverile.