14 Gennaio 2025

Canicattini, “stop” alle barriere architettoniche grazie alle segnalazioni dei cittadini

Dopo il video che denunciava le difficoltà di effettuare, in carrozzina, anche le piccole attività quotidiane, il sindaco Paolo Amenta ricorda che il comune ha aderito al Peba invitando i cittadini a segnalare tutte le criticità entro il 4 febbraio

Garantire il miglioramento dell’accessibilità tramite il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) che nasce dalle segnalazioni raccolte dai cittadini: in quest’ottica l’amministrazione del sindaco Paolo Amenta ha già pubblicato il progetto (e la relativa documentazione) sul sito web del comune di Canicattini affidandone l’incarico all’architetto Pierpaolo Amenta. Finanziato dall’assessorato regionale alla Famiglia e redatto al fine di consentire a tutti di partecipare alla fase di consultazione, il progetto è stato approvato lo scorso 30 dicembre. A rimarcarlo è lo stesso primo cittadino di Canicattini in seguito al video apparso nei giorni scorsi sulle barriere architettoniche e le difficoltà riscontrate da chi è costretto a muoversi su una carrozzina all’interno del centro abitato.

“Si tratta di un passo fondamentale verso un cambiamento culturale profondo, volto a superare la disabilità come ostacolo all’inclusione sociale. L’intento è di migliorare l’accessibilità agli edifici e agli spazi pubblici, con particolare attenzione alla viabilità pedonale e ai servizi essenziali” ha tenuto a sottolineare Amenta anche in relazione alla “denuncia” del disabile Seby Di Domenico, il quale, accompagnato dal consigliere d’opposizione Alessandra Amenta, aveva mostrato le sue evidenti difficoltà negli spostamenti causati proprio da una lunga serie di “ostacoli”.

“Ho chiaramente sottolineato anche in Consiglio comunale, venerdì scorso, – ha aggiunto Amenta – che il bando era stato pubblicato a novembre e che proprio in tal senso ci siamo rivolti direttamente ai cittadini. C’è da dire, comunque, che oltre il 90 percento delle strutture pubbliche di Canicattini è già adeguato, come, su tutte, le scuole e gli uffici. Speriamo di crescere come classe dirigente e di capire che i presupposti per lavorare per il bene comune ci sono e ci saranno sempre. Per quanto concerne le attività private, poi, – ha ricordato il sindaco – sono esse stesse che dovranno adeguarsi. Ma stiamo lavorando anche per questo. In ogni caso l’importante è non strumentalizzare le difficoltà, che sono quelle di Sebastiano, il quale, in questo caso, – conclude il sindaco – ha guidato verso un percorso che verrà attenzionato rappresentando un segnale dí civiltà da parte di tutti”.

Approvato dalla giunta comunale, il progetto individua le criticità e definisce le priorità per l’intervento proprio in considerazione della collaborazione dei cittadini e delle associazioni, che potranno segnalare gli interventi da realizzare entro il 4 febbraio, via Pec, all’indirizzo comune.canicattinibagni@pec.it

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