Via agli attesi lavori all’interno del cimitero monumentale di Palazzolo Acreide, che prevedono una serie di piccoli e grandi interventi volti alla realizzazione dei nuovi servizi igienici, essenziali al fine di rendere il luogo più accogliente e rispettoso delle esigenze di tutti, e dei nuovi vialetti, molti dei quali sono stati già completamente rifatti e messi a nuovo.
“I fatti dimostrano che, con la pazienza e con il lavoro costante, – ha tenuto a sottolineare l’assessore ai Servizi cimiteriali e vicesindaco di Palazzolo, Nadia Spada – stiamo portando avanti ogni progetto, incluso quello a cui tengo molto e che è legato alla riqualificazione dei ruderi del Castello medievale, attualmente chiuso per necessarie opere di messa in sicurezza, con l’accessibilità per i disabili ed il miglioramento dell’illuminazione. I tempi delle pubbliche amministrazioni sono spesso complessi, lo sappiamo, – ha aggiunto Nadia Spada ringraziando per il supporto fornitole coloro i quali hanno collaborato al progetto legato al cimitero comunale (che vedrà la realizzazione di due i bagni, uno nella zona vecchia ed uno in quella nuova) – ma l’importante è mantenere una visione d’insieme e tradurre le promesse in realtà in modo da poter raggiungere obiettivi importanti per la città di Palazzolo Acreide. Passo dopo passo, in questo modo, – ha concluso – riusciremo a costruire un futuro migliore per il territorio”.
Sorto intorno al 1889, il cimitero monumentale di Palazzolo rappresenta un caratteristico percorso tra antiche tombe ricche di storia grazie alle numerose opere di scalpellini locali che hanno creato autentici gioielli di pietra per decorare le cappelle delle famiglie nobiliari dell’epoca. Inizialmente aveva la forma di due quadrati uniti tra di loro, con un particolare e maestoso portone d’ingresso ed una muraglia alta due metri e mezzo che lo delimitava, In questo secolo, poi, ha visto una continua serie di allargamenti fino alle enormi dimensioni attuali.
Da menzionare la Cappella Musso, la Cappella Messina di Bibbia, la Cappella Messina-Mazzarella così come l’antico orologio solare. Le cappelle gentilizie, i mausolei, le cappelle borghesi ed i monumenti più bello sorgono lungo le mura di cinta, mentre le sepolture fiancheggiano i viali. Tra le opere più importanti ricordiamo le sculture e i bassorilievi dei Giuliano, di Gibilisco, Storaci, le opere in cemento di Moschetti, i fregi e i preziosi intagli di Garofano, Buccheri, Talleri, Greco.
