Sarebbe legata ad un grave problema al pozzo della rete l’emergenza idrica che, per quattro giorni, ha coinvolto e messo in crisi la frazione di Città Giardino. Inutile dire che, a causa dell’emergenza, si è dovuto far ricorso a vari mezzi di fortuna e alle autobotti. E che tanti sono stati i nuclei familiari costretti a dover, in qualche modo, fronteggiare dei seri problemi.
Proprio in relazione ai disagi sono arrivate le parole del sindaco di Melilli Peppe Carta, che ha anche ipotizzato una sorta di “sabotaggio”.
“Mi scuso con i cittadini, – ha detto – anche per l’assenza di comunicazioni. Per giorni siamo stati in una sorta di bolla, alla ricerca di una soluzione, facendo ricorso a tutte le tecnologie disponibili e convocando quanti più esperti possibile”. Il riferimento di Carta al presunto sabotaggio è legato ad una serie di strane coincidenze e alla presenza di un cavo che sarebbe stato trovato arrotolato alla pompa di sollevamento, a ben 180 metri di profondità.
Scongiurata l’emergenza sanitaria, che avrebbe messo in crisi il parco commerciale di contrada Spalla e le strutture sanitarie della zona, adesso si cercherà di far luce sull’accaduto e di evitare una nuova emergenza.
“Ringrazio i tecnici, la Protezione Civile, l’Asp, l’Arpa e tutti quelli che si sono messi a disposizione, ognuno con la sua competenza e professionalità, – ha concluso Carta – per risolvere questo grave problema”.