È emergenza droga in provincia di Siracusa. Il fenomeno, da troppi anni al centro degli interessi dei gruppi criminali, registra adesso un aumento della domanda. Fenomeno sociale preoccupante – e non solo tra i giovanissimi – che sta concentrando gli sforzi maggiori delle forze dell’ordine.
Ieri tre arresti tra Siracusa e Rosolini. Nel capoluogo gli uomini della Squadra Mobile, insieme al nucleo cinofili antidroga della Questura di Catania, hanno arrestato un giovane di 20 anni responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
All’interno della sua abitazione, nascosta dentro una bambola, la droga. È stato uno dei cani antidroga a puntare dritto verso il giocattolo. All’interno 114 grammi di hascisc, 15 di cocaina. Sotto sequestro anche un bilancino elettronico di precisione e la somma di 500 euro in banconote di vario taglio.
Due fratelli, di 29 e 25 anni, sono stati invece arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Noto. All’interno del loro garage a Rosolini i militari hanno recuperato circa 100 grammi di droga tra cocaina, hashish e marijuana.
In entrambi i casi, però, gli spacciatori sono stati posti agli arresti domiciliari.
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