Bypassare i regolamenti dei comuni applicando una recente indicazione ministeriale potrebbe segnare una svolta nell’annosa e spiacevole situazione legata allo sparo dei fuochi notturni, a Floridia così come in tanti altri comuni della provincia. Se attualmente l’unica opzione percorribile, per i cittadini, sembra essere quella di denunciare eventuali episodi che disturbano il sonno, soprattutto se, come spesso accade, avvengono in piena notte, e fare un esposto alle forze dell’ordine (nello specifico ai carabinieri) affinché si possa dar vita a dei controlli serrati, le cose, molto presto, potrebbero davvero cambiare.
Una pratica, quella dell’accensione illegale dei fuochi pirotecnici, che è nota a tutti ormai da diverso tempo, ma che risulta molto difficile da contrastare in quanto, proprio nelle ore in cui è più probabile lo sparo, spesso intorno alla mezzanotte, l’individuazione dei responsabili è resa impossibile dal fatto che chi li accende si allontana velocemente dal luogo in cui li ha posizionati. Ci hanno provato, ma senza alcun esito tangibile, anche a Siracusa, con la Questura impegnata più volte ad implementare i controlli nel territorio. Il tutto tra mille difficoltà, e, spesso, nell’impossibilità di un intervento tempestivo a danno dei responsabili, che rimangono quasi sempre impuniti.
La pratica, inoltre, è particolarmente pericolosa perché gli artifici accesi senza alcuna precauzione nelle strade potrebbero provocare danni alle autovetture oltre a rappresentare un pericolo per l’incolumità delle persone. È proprio questo, oltre al fastidio legato al rumore che danneggia sia i bambini piccoli che gli animali (ma non solo), il motivo per cui attualmente devono essere proprio i cittadini a segnalare tali episodi. Per far sì che gli autori, se individuati, possano essere puniti come prevede la legge. Del resto non è per niente bello svegliarsi con dei rumori così forti, magari dopo qualche ora di sonno, e poi non riuscire più a riposare pensando che, l’indomani, ci si dovrà alzare presto ed affrontare una nuova giornata. Il disturbo della quiete pubblica (e nel caso specifico del riposo) è inoltre un reato che prevede delle sanzioni ben precise e piuttosto severe da parte della legge.
L’idea di far qualcosa di concreto per dare un freno a questi episodi è partita, diverso tempo fa, dalle pagine social di Floridia News, dove in tantissimi hanno manifestato il loro fastidio, oltre che un grande senso d’impotenza, in relazione ad una situazione che sta diventando sempre più insostenibile. Da chi si chiede se si tratta davvero di spari legati a feste di compleanno a chi, invece, pensa che non sia proprio così. Tutti, comunque, sono pienamente d’accordo sul fatto che bisogna in qualche modo intervenire. Anche se a breve, soprattutto nel periodo natalizio e a fine anno, i rumori legati allo sparo di bombe e fuochi sono destinati ad aumentare.
“Abbiamo un regolamento che vieta tassativamente, soprattutto dopo una certa ora, lo sparo di mortaretti e fuochi d’artificio”, ha sottolineato con grande disponibilità, mostrandosi decisamente contrario a questo tipo di episodi, il sindaco Marco Carianni, il quale, proprio nei giorni scorsi , avrebbe ricevuto delle indicazioni rispetto alla recente impossibilità di adottare lo stesso regolamento in virtù di un nuovo provvedimento del Ministero, che, ci si augura, possa davvero cambiare le cose. Si resta, dunque, in attesa di novità legislative che potrebbero contribuire a contrastare, in maniera molto più specifica, quella che lo stesso primo cittadino floridiano ha definito senza mezzi termini una “situazione spiacevole e molto fastidiosa”.