Gli azzurri vincono di misura al Dino Liotta di Licata grazie alla rete siglata all’80’ da Convitto e mantengono invariato il distacco dalla Reggina che, a sua volta, supera al Granillo la Vibonese.
Siracusa che combatte in maniera determinata ed inizia molto bene nonostante l’ambiente difficile andando vicinissima al vantaggio già al 15’, con un’azione che parte dai piedi di Alma e vede Longo, tutto solo in area, calciare addosso al portiere avversario.
Col passare dei minuti, però, il Licata, che difende sempre con tantissimi uomini, prende progressivamente le misure alla formazione aretusea impedendole di creare grossi pericoli.
Da segnalare, comunque, intorno alla mezz’ora, un gran colpo di testa di Sarao che esce di poco mentre nella ripresa è clamorosa la triplice occasione mancata nella stessa azione da Maggio e poi da Convitto. La rete di Convitto, però, sempre uno dei più propositivi e probabilmente anche il migliore in campo, arriva qualche minuto più tardi con una splendida conclusione da posizione centrale su assist preciso di Maggio.
Quando ormai mancano pochi secondi al 90’ l’arbitro si infortuna, si accascia per terra e la gara viene sospesa per parecchi minuti.
Inizialmente il direttore di gara sembra non farcela, ma alla fine, dopo alcuni attimi di concitazione, decide di proseguire e concede un lungo recupero decretando, con il triplice fischio finale, la conclusione delle ostilità.
Marco Petrolito
Nelle due immagini tratte dalla diretta televisiva il gol di Convitto e uno dei momenti in cui l’arbitro, a bordo campo, ha fermato il match nei minuti finali
