Una ragazza solare il cui sogno si è spento per sempre all’interno della sua Toyota Aygo, mentre stava andando a Siracusa, dove frequentava la facoltà di Architettura, per seguire una lezione all’università.
Josephine Leotta, 24 anni, amava l’arte e i beni culturali, le piaceva viaggiare e conoscere, aveva sempre il sorriso sulle labbra ed una grande gioia di vivere. Ed era affascinata così tanto sia dagli animali che dalle persone da essere continuamente super-impegnata nel sociale. Una vita che, dunque, è stata spezzata per una serie di circostanze difficili da spiegare, e, soprattutto, da accettare per l’intera comunità di Belpasso, cittadina in cui la ragazza viveva. Ma anche per i tanti amici che aveva qui a Siracusa e per i suoi professori, alcuni dei quali hanno voluto ricordarla con delle parole di grande commozione e dolore dopo aver appreso dell’accaduto.
Non si contano, da ieri, anche sui social, i messaggi di cordoglio nei confronti della famiglia, come quello del rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, che ha detto “Desideriamo stringerci ai suoi familiari e ai suoi amici e trasmettere loro le condoglianze dell’intero ateneo. Siamo profondamente addolorati per questa nuova giovane vita spezzata: Josephine era una studentessa apprezzata, benvoluta dai colleghi e dai professori, dedita all’arte e alla bellezza insita nel nostro patrimonio storico e architettonico e al tempo stesso una persona impegnata nel volontariato e attenta agli altri”.
Anche il sindaco della città di Belpasso Carlo Caputo, nel salutare Josephine, ha ricordato il grande impegno della ragazza con gli scout e la protezione civile, mentre il primo cittadino di Siracusa, Francesco Italia, ha sottolineato, con dolore, come la giovanissima Josephine, che ha perso tragicamente la vita in un istante, stesse “costruendo il suo futuro nella nostra città”.
Secondo la ricostruzione della Polstrada lo scontro, avvenuto vicino alla galleria San Demetrio, sarebbe stato favorito dalla ridotta visibilità causata dalla fitta nebbia di ieri mattina, coinvolgendo tre auto e due mezzi pesanti. Proprio l’auto guidata dalla giovane, purtroppo, è stata quella rimasta schiacciata irrimediabilmente fra i due mezzi pesanti. La scomparsa di Josephine Leotta rappresenta davvero una perdita incolmabile per tutti coloro che l’hanno conosciuta ed apprezzata nella sua breve esistenza.