
Ricerca storica, indagine scientifica, cronaca sommersa, prendono corpo in un racconto avvincente, di oltre 400 pagine, intriso di misteri, ma al contempo ricco di rivelazioni, innescato dall’acume intellettuale dell’autore, che contribuisce, attraverso testimonianze e dovizia di particolari, a diradare ombre per far spazio a nuove luci su un cold case di storia archeologica, che torna alla ribalta e conquista l’attualità.
E’ l’ipotesi siciliana, tracciata da Anselmo Madeddu, medico e rinomato scrittore, sul “Mistero dei Guerrieri di Riace”, libro, pubblicato da Algra Editore, che domani, venerdì 28 marzo, alle ore 18.00, sarà presentato a Siracusa, nella sala “Giovanni Paolo II” del Santuario della Madonna delle Lacrime, insieme, per la prima volta, ai risultati definitivi degli studi che avvalorano la tesi,annunciata lo scorso luglio, sulle origini e il ritrovamento dei famosi Bronzi.
Alla presentazione interverranno assieme a Madeddu, Rosolino Cirrincione, professore ordinario di Petrologia e Petrografia del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania; Carmelo Monaco, professore ordinario di Geologia strutturale del dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania; Rosalda Punturo, professoressa associata di Petrologia e Petrografia del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania e Carmela Vaccaro, professoressa associata di Minerologia e Petrografia del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione dell’Università degli studi di Ferrara. I lavori saranno moderati da Laura Valvo, giornalista professionista, caporedattore del Quotidiano “La Sicilia”.
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