Anche il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada, dopo le polemiche e le proteste risalenti a ieri di Europa Verde e degli ambientalisti, chiede delucidazioni e maggiori chiarimenti alla Regione sulla vicenda legata alla presunta vendita dell’isola di Capo Passero e della storica tonnara per 10 milioni di euro. Nell’area, come appare ormai certo, nascerà infatti un grande resort a cinque stelle con piscine, ristoranti e servizi legati ad un turismo di fascia alta. Spada, a questo proposito, ha presentato un’interrogazione al presidente Schifani, all’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente e a quello dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana proprio al fine di “conoscere le ragioni della mancata istituzione della Riserva naturale di Capo Passero nonché se non si reputi urgente attuare ogni provvedimento volto a tutelare il sito in questione e a preservarlo da ogni possibile speculazione”.
L’onorevole Spada, sottolineando come non sia stato fatto nulla per l’istituzione della riserva, ha anche chiesto un’audizione in commissione regionale Territorio e Ambiente, di cui è segretario, in seguito alle notizie legate all’acquisto della tonnara di Portopalo e dell’isola di Capo Passero da parte di una società d’investimento immobiliare.
“Mi auguro di avere quanto prima dei chiarimenti in merito alla vendita di quello che è un paradiso naturale oltre che un sito ricco di storia e cultura, come dimostra la presenza di una fortezza spagnola, di proprietà demaniale, risalente al 1599, – ha aggiunto Spada – per non parlare della vulnerabilità, evidenziata da alcune riviste scientifiche internazionali, della vegetazione dell’area a rischio di declino e di estinzione in situazioni di stress”.