Passione e orgoglio. La pallavolo femminile nazionale torna in provincia di Siracusa grazie a Luigi Distefano, imprenditore originario della provincia di Messina, a capo di un’azienda augustana che, per anni, ha sponsorizzato squadre catanesi di terza e quarta serie. Adesso ha deciso di “mettersi in proprio” e, dall’intesa con l’Eurialo Siracusa, è nato il Melilli Volley. A spingerlo in tal senso l’amore per uno sport nel quale, per anni, ha investito risorse da dietro le quinte. Ora ecco una squadra tutta sua. Il palcoscenico sarà quello della serie B2.
“Da tempo, insieme con i miei collaboratori, covavo l’idea di dar vita a questo progetto – spiega Distefano – e, quando ci siamo resi conto che i tempi erano maturi, abbiamo osato. Il vicepresidente dell’Eurialo Salvo Corso è venuto a conoscenza delle nostre intenzioni ed è così nata un’interlocuzione sfociata in un matrimonio che, nei nostri piani, dovrà essere foriero di soddisfazioni per entrambe le parti. La scelta di Melilli è stata semplice, quasi naturale. Il sindaco Giuseppe Carta e l’intera Amministrazione comunale hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta e ci hanno spalancato le porte e per questo li ringraziamo. Nella cittadina iblea non ci sono squadre femminili e il sindaco ha espresso il desiderio che si intraprenda un percorso che dia la possibilità alle giovani del posto di praticare sport di squadra. La pallavolo è una disciplina molto apprezzata e seguita dalle ragazzine. Andremo nelle scuole, organizzeremo i Cas e lavoreremo per allestire un vivaio importante in modo tale da partecipare ai vari campionati giovanili anche a Melilli. Non trascureremo il capoluogo perché l’Eurialo, sotto la supervisione di Salvo Corso, parteciperà a tornei under e avrà una squadra che sarà iscritta al campionato di Prima o di Seconda Divisione. Il progetto è a largo raggio e lungo termine e sono certo che questo sodalizio con l’Eurialo Siracusa porterà al raggiungimento di risultati proficui”.
Le attenzioni degli sportivi intanto sono puntate soprattutto sulla prima squadra. “Sarà un anno di rodaggio – sottolinea il presidente Distefano – Stiamo cercando di allestire, con sforzi e sacrifici, un roster competitivo, ma l’obiettivo minimo deve essere quello di raggiungere una salvezza tranquilla. Il campo poi emetterà i suoi verdetti inappellabili. Dobbiamo cercare di consolidarci in questa categoria per poi provare, in un prossimo futuro, a puntare ad un livello superiore”.
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