31 Marzo 2025

Oncoematologia Augusta, botta e risposta tra Riccardo Gennuso e Luca Cannata

La riorganizzazione dei servizi di Oncoematologia ed Ematologia nella provincia di Siracusa sta generando un acceso dibattito tra i rappresentanti politici e le associazioni del settore. La decisione dell’Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) prevede la creazione di un nuovo reparto presso l’ospedale Rizza di Siracusa, con l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure per i pazienti residenti nelle zone montane e meridionali della provincia, senza ridurre i servizi offerti dall’ospedale Muscatello di Augusta.

Il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, ha espresso il suo sostegno alla riorganizzazione, definendola “una scelta giusta, apprezzabile e condivisibile”, sottolineando che i pazienti di Augusta continueranno a ricevere le cure necessarie. Tuttavia, la notizia ha suscitato alcune critiche e preoccupazioni, in particolare da parte dell’onorevole Luca Cannata, che ha sollevato dubbi sulle possibili conseguenze per i pazienti.

Gennuso ha criticato le dichiarazioni allarmistiche in merito alla riorganizzazione, ribadendo che il progetto dell’Asp è stato condiviso anche dall’Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma (Ail) di Siracusa. Secondo il deputato, la nuova organizzazione consentirà di ottimizzare l’accesso ai servizi sanitari, garantendo cure adeguate a tutti i pazienti senza creare disparità tra diverse aree della provincia.

Infine, Gennuso ha lanciato un appello alla politica affinché non ostacoli l’iter della riorganizzazione, invitando a concentrarsi sul bene della comunità e sulla tutela del diritto alla salute dei cittadini.

Alle dichiarazioni del deputato regionale Gennuso ha risposto Luca Cannata, che ha presentato un formale accesso agli atti per verificare se il riassetto dei servizi sanitari implichi un trasferimento o una chiusura del reparto di Oncoematologia di Augusta. “Nessun allarmismo, ma serve chiarezza – afferma – per comprendere se tale decisione sia stata presa dall’Assessorato Regionale alla Salute o sia una scelta unilaterale dell’ASP di Siracusa”.

Il deputato di Fratelli d’Italia sottolinea l’importanza di potenziare i servizi sanitari in tutta la provincia, garantendo un’equa distribuzione delle cure tra Siracusa e Augusta. Accoglie favorevolmente la posizione del presidente dell’AIL di Siracusa, Claudio Tardonato, che ha ribadito la necessità di rendere l’Oncoematologia più accessibile senza penalizzare alcuna area.

Cannata sostiene che l’istituzione di un nuovo reparto a Siracusa possa essere un valore aggiunto, ma ritiene essenziale che l’ospedale Muscatello di Augusta venga rafforzato e non depotenziato. “L’Oncoematologia ad Augusta è un punto di riferimento per un territorio con un’alta incidenza di patologie oncologiche legate alla presenza dell’area industriale. Smantellare servizi essenziali sarebbe una scelta sbagliata; invece, bisogna accelerare gli interventi previsti per migliorare l’offerta sanitaria”.

Secondo Cannata, il diritto alla salute deve essere tutelato con un’efficace distribuzione dei servizi ospedalieri, evitando che i pazienti siano costretti a spostamenti che potrebbero aggravare il loro disagio. “La soluzione non è togliere, ma potenziare. Serve efficienza sanitaria e rispetto per tutti i pazienti della provincia”, conclude il deputato, auspicando che il confronto rimanga su un piano istituzionale e costruttivo.

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