
“È stato un incontro positivo quello dello scorso mercoledì 5 marzo all’Assemblea regionale siciliana presso la seconda commissione Bilancio sull’accesso al credito per le piccole e medie imprese”. Lo dichiarano in una nota congiunta Carmelo Caccamo e Gianpaolo Miceli, rispettivamente segretari di Cna Ragusa e Cna Siracusa, oltre che, in quest’ultimo caso, componente del cda di Uni.Co., il consorzio fidi dell’associazione di categoria. L’audizione in commissione era stata proposta dall’onorevole Ignazio Abbate, presidente della prima commissione Affari istituzionali e componente della commissione Bilancio, in occasione di un incontro sul tema che si è tenuto a Modica l’8 febbraio scorso. Ai lavori, oltre al segretario regionale della Cna Sicilia, Piero Giglione, hanno partecipato i dirigenti regionali della Crias, Vitalba Vaccaro, Pietro Tortorici e Gianluca Guida, il presidente del comitato Abi Sicilia, Salvatore Malandrino, e gli esponenti delle altre associazioni datoriali dell’artigianato.
“Nel corso dell’audizione – spiegano – abbiamo chiesto di aumentare il fondo di rotazione Crias al fine di aumentare la capacità di erogazione di credito dell’ente. Contestualmente abbiamo chiesto di innalzare il credito di esercizio, da 30 a 50mila euro, dando la possibilità alle imprese di restituirlo in 60 mesi invece di 32. Inoltre, abbiamo sottolineato la necessità di creare delle misure per agevolare l’accesso al credito bancario per tutte le piccole imprese, non solo quelle artigiane, attraverso i consorzi fidi”.
“Infine – continuano Caccamo e Miceli – siamo stati informati che è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’assessorato alle Attività produttive e quello al Bilancio della Regione Siciliana che porta dal 20 al 35% il contributo a fondo perduto sugli investimenti sostenuti nell’ambito dell’avviso pubblico Più Artigianato. Intesa che deve essere ratificata da una deliberazione della Giunta regionale”.
𝐒𝐮 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐦𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚 𝐂𝐍𝐀 𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐮𝐧 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐥𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐠𝐢𝐚𝐧𝐞 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐢𝐥 𝟕𝟎% 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐬𝐚 𝐞 𝐑𝐚𝐠𝐮𝐬𝐚.
Nel dettaglio, sugli oltre 47 milioni di investimenti presentati alla CRIAS dalle imprese artigiane delle due province, oltre 32 milioni sono state veicolate da CNA e UNI.CO con contributi per quasi 8 milioni di euro su un totale di 11.
“Apprezziamo la collaborazione mostrata oggi dalla commissione e auspichiamo che le misure discusse siano attivate nel più breve tempo possibile. Abbiamo voluto sottolineare l’attenzione riservataci dal presidente Abbate e da tutti i deputati della commissione Bilancio” concludono Caccamo e Miceli.
Aggiungi un commento