di Sebastiano Diamante
I gazebo spariranno dal centro di via Vittorio Emanuele e, finalmente, si avrà un registro dei concessionari. Durante la seduta di lunedì sera, il consiglio comunale ha approvato un nuovo regolamento per la concessione del suolo pubblico: quello precedente era datato 2000: 25 anni fa. «Vogliamo porre attenzione al decoro urbano – ha dichiarato il sindaco, Rachele Rocca – di un paese a vocazione turistica e affrontare le problematiche relative al suolo pubblico». Dal primo marzo verranno revocate tutte le precedenti concessioni e saranno applicate regole più rigide per il rilancio delle autorizzazioni. Intanto sono state individuate 3 categorie: A, B e C. Della prima faranno parte le richieste di ombrelloni, tavoli e sedie, della seconda ombrelloni, tavoli sedie sistemati sopra una pedana e della terza i veri e propri dehors, con i gazebo, che necessiteranno di progetto presentato da un tecnico abilitato. Non saranno concessi dehors lungo via Vittorio Emanuele da via Catrini a via Carducci. I colori dei tendaggi dovranno essere bianco, azzurro o sabbia, dovranno lasciare libera una porzione di carreggiata di almeno 4,5 metri e laniare libero il passaggio pedonale sui marciapiedi per i disabili in carrozzina o per i passeggini. «Regole chiare – ha detto il vicesindaco, Corrado Lentinello – e pari dignità per tutti, nel rispetto del codice della strada». Dal primo marzo, dunque, tutti gli esercenti commerciali del paese marinaro che hanno ottenuto in passato una concessione, sarà automaticamente revocata e bisognerà ripresentare l’istanza. Il provvedimento è stato approvato dal consiglio comunale, assieme al nuovo regolamento di adozione degli spazi verdi e all’adeguamento degli oneri di urbanizzazione.
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