di Sebastiano Diamante
Un costone rocciose pericolante da 9 anni, a causa dell’erosione costiera. Che, oltretutto, ha causato la chiusura al traffico di un tratto di strada. La Regione ha finanziato il consolidamento e la messa in sicurezza del costone crollato, approvando il progetto esecutivo con tutti i pareri previsti dalla normativa. Costerà 1 milione 150 mila euro ed è già cantierabile. A darne comunicazione è stata il sindaco del paese marinaro, Rachele Rocca. «Risultato – ha detto Rocca – che arriva dopo un anno e mezzo di lavoro e viaggi a Palermo, per predisporre un progetto tecnicamente complicato, finanziato con fondi del dissesto idrogeologico». A causare il crollo del costone roccioso fu la mareggiate del marzo 2015, che causò il grave danneggiamento della sede stradale tra le vie Lucio Tasca e Nunzio Costa. Nove anni di annunci e di innumerevoli disagi a causa del pericolo permanente e della chiusura al traffico veicolare della strada. Il progetto, che punta a evitare il rischio di ulteriori crolli, con coinvolgimento della carreggiata stradale, consiste nella realizzazione di una paratia di 53 pali su doppia fila, con cordolo e muro in testa. Inoltre, è previsto il posizionamento di grandi massi a difesa della costa. La documentazione è trasmessa all’ufficio gare della Regione Siciliana che procederà ad affidare la realizzazione dell’opera.
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