Mancato avvio del servizio Asacom per studenti con disabilità degli istituti superiori, il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada, assicura una battaglia serrata “per non lasciare in difficoltà – afferma – 320 famiglie e per garantire ad altrettanti ragazzi il diritto allo studio”.
Il parlamentare regionale spiega: “Alla base di questa criticità, che ancora una volta si presenta alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico, ci sarebbe la mancanza di circa un milione e 200 mila euro per avviare il servizio, ovvero la quota di compartecipazione dell’ex Provincia regionale. Ma – aggiunge Tiziano Spada – quello di Siracusa è l’unico Libero consorzio della Sicilia in dissesto. Per cui non reputo opportuno che sia trattato come gli altri dell’Isola, anche perché, ancora una volta, a pagarne le conseguenze sarebbero sempre e soltanto i cittadini di Siracusa. Anzi, proprio quei cittadini per i quali alcuni servizi, come questo dell’assistenza all’autonomia e alla comunicazione, risultano essenziali per l’inclusione scolastica”.
Perciò il deputato regionale del Pd conclude: “Ho già avviato tutte le interlocuzioni necessarie per giungere quanto prima ad azioni mirate e oculate che consentano di risolvere questa criticità. Perché è inconcepibile che, ancora oggi, per tanti ragazzi disabili, concetti preziosi e fondamentali come diritto allo studio e inclusione scolastica, restino solo belle parole e non si tramutino in fatti come, fortunatamente avviene, anche in Sicilia, nella stragrande maggioranza dei casi”.
Politica, Sanità, Siracusa
Aggiungi un commento