Il Siracusa vuole lasciarsi definitivamente alle spalle la sconfitta interna con il Sambiase per riprendere prepotentemente a correre traendo beneficio, perché no, dagli scontri diretti che vedranno impegnate le inseguitrici.
In questo clima, i leoni lavorano alacremente al fine di preparare al meglio il derby in programma domenica alle 15 all’Aldo Campo di Ragusa, in occasione del quale la squadra di mister Turati aveva sperato fino alla fine di poter avere anche il sostegno dei suoi calorosissimi tifosi.
Per l’occasione, tuttavia, ed è notizia di pochi minuti fa, i sostenitori degli azzurri non potranno seguire da vicino la loro squadra. Proprio in quest’ottica, sempre oggi, anche il presidente del Ragusa, Gaetano Cutrufo, aveva inviato una nota al Prefetto di Ragusa “nella speranza che potesse essere scongiurato il divieto di trasferta”. Appello che, però, è caduto nel vuoto.
“I rapporti tra le società sono ottimi – aveva detto Cutrufo nel pomeriggio- e non potrebbe essere altrimenti considerata la mia lunga militanza con il Siracusa calcio e l’amicizia che lega fortemente le due città. Vietare la trasferta ai tifosi siracusani sarebbe una precauzione eccessiva, tanto più che già due volte ci siamo incontrati, senza alcun problema, in questa stagione e che proprio domenica scorsa il pubblico del Siracusa ha dato una manifestazione di grande maturità applaudendo gli avversari nonostante la sconfitta. Ogni trasferta vietata è una sconfitta per tutto il sistema calcio. Chiudere le trasferte solo per rendere tutto più semplice danneggia il calcio stesso e rappresenta un segno di debolezza che, proprio in questa circostanza, potrebbe essere evitato”.
A nulla, dunque, sono serviti gli appelli giunti da più parti (anche il presidente Ricci si era pronunciato favorevolmente in tal senso), giacché, su indicazione dell’Osservatorio nazionale sulle maifestazioni sportive, nel tardo pomeriggio è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi per assistere alla gara ai residenti in provincia di Siracusa.
Sambiase-Vibonese e Scafatese-Reggina, match che si giocheranno sempre domenica e nei quali qualcuna delle inseguitrici dovrà irrimediabilmente perdere punti, potrebbero dare agli azzurri una nuova chance di rilancio dopo quella sprecata davanti al pubblico amico domenica scorsa.
