Si è svolto ieri pomeriggio, nella sede di Confindustria Siracusa, il convegno di Ance Siracusa “SIRACUSA: IL REGNO DEL POSSIBILE: Rigenerazione Urbana e Sviluppo Sostenibile”. Un parterre di relatori si sono succeduti con interventi finalizzati sul presente e sul futuro della città, con il coinvolgimento di Università di Catania, IACP Siracusa, Comune di Siracusa, Ordine Ingegneri e Architetti della Provincia di Siracusa, Fondazione Sviluppo Sostenibile, Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale e RFI.
Sono stati affrontati temi come Le Green Infrastructure in area urbana; le Nature Positive Cities; Il dialogo tra Progetto Rigenerativo e Tecnologie Adattive; Rigenerazione Urbana ed interventi di Edilizia Residenziale Pubblica; Siracusa nel Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale; Waterfront Siracusa: riconnessione ecologica e verde periurbano Il nuovo Parco Urbano nell’ex scalo ferroviario di Siracusa. Questi i focus delle riflessioni proposte dai relatori, esperti provenienti dal mondo accademico, delle professioni e della pubblica amministrazione.
Il Presidente di Confindustria Siracusa Gianpiero Reale ha sottolineato come “nella nostra città è fondamentale la trasformazione di aree in stato di abbandono in luoghi vitali, come il waterfront di via Elorina, perchè possono innescare un impulso straordinario, creando opportunità di sviluppo sostenibile per i cittadini e per i turisti”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente di ANCE Siracusa Paolo Augliera “ La nostra Associazione ha, da tempo, implementato la collaborazione con l’Università di Catania, attraverso ricerche e borse di studio per gli studenti di Architettura, al fine di immaginare un futuro possibile di Siracusa. Progetti di rigenerazione urbana che oggi vengono presentati a tutti gli steakholders istituzionali, idee per il futuro che il Comune, le Ferrovie dello Sato, la Soprintendenza, il Parco Archeologico, possono ulteriormente sviluppare in sinergia per fare in modo che diventino realizzabili”.
Il Sindaco di Siracusa Francesco Italia ha ricordato l’impegno e il “proficuo lavoro della sua Amministrazione per i progetti di rigenerazione urbana, anche in partnership con Ance, che stanno cambiando il volto della città e il suo rapporto col mare”. Edo Ronchi, Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile ha sottolineato come “è necessario mettere a punto strategie a partire dalla necessità di riportare la natura in città. “ Il tema della nature positive city é la sfida per città più salubri e resilienti”. Un tema che nell’intervento del prof Fabrizio Tucci, Coordinatore del Green City Network è stato ulteriormente sviluppato attraverso diversi esempi di città europee. Consuelo Nava, Esperta di Progettazione Ambientale, dell’università Mediterranea di Reggio Calabria, ha ricordato che ancora attendiamo una legge sulla rigenerazione urbana e ha ricordato il ruolo della progettazione ambientale e delle tecnologie digitali nei programmi e progetti rigenerativi. Gianfranco Pignatone, Direttore Strategie e Affari Istituzionali RFI ha presentato il progetto della nuova Stazione di Siracusa. Francesco Di Sarcina, Presidente del Sistema dell’Autorità Portuale della Sicilia Orientale ha sottolineato il lavoro sinergico per una giusta visione delle città in rapporto col mare. Argomento che Luigi Alini, della facoltà di Architettura UniCT, ha poi ricondotto al contesto siciliano e alla città di Siracusa, a partire dai modelli di scenario sui cambiamenti climatici che vedono la Sicilia orientale tra le aree più colpite.
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