Si è conclusa la sessione consiliare del Comune di Siracusa con un dibattito su temi di rilievo per la città, tra cui la trasparenza sulla raccolta differenziata e la crisi della zona industriale.
Una delle mozioni in discussione, presentata dai consiglieri Paolo Romano e Paolo Cavallaro, proponeva l’inserimento di informazioni dettagliate per i cittadini riguardo ai dati della raccolta differenziata. Nello specifico, i due consiglieri chiedevano che negli avvisi di pagamento del tributo venissero riportate le percentuali dell’anno precedente e il ricavato ottenuto dal Comune tramite il conferimento di plastica, carta e vetro ai consorzi di riciclo. Dopo un confronto che ha coinvolto diversi esponenti dell’Aula, tra cui i consiglieri De Simone, Scimonelli, Buccheri, Vaccaro, Ricupero e l’assessore Cavarra, la mozione non ha ottenuto l’approvazione del Consiglio.
Successivamente, il consigliere Sara Zappulla ha presentato una mozione, sottoscritta anche dai consiglieri Massimo Milazzo e Angelo Greco, che formalizza le conclusioni del Consiglio comunale aperto del 10 febbraio sulla crisi della zona industriale. Il documento impegna il Sindaco a sostenere la richiesta di un incontro con le istituzioni nazionali e regionali, coinvolgendo il Prefetto, i rappresentanti del Parlamento, i sindacati, gli industriali e il Governo regionale, al fine di dare maggiore visibilità alle problematiche del territorio e individuare soluzioni concrete. Dopo il dibattito, a cui hanno preso parte anche i consiglieri Romano, Bonafede, Greco, Firenze, Gallitto e Marino, la mozione è stata approvata con il sostegno della maggioranza consiliare.
Infine, sul fronte degli assetti politici, i consiglieri Alessandra Barbone e Francesco Zappalà hanno annunciato il loro passaggio al Gruppo Misto, comunicandolo ufficialmente al presidente del Consiglio comunale, Di Mauro. Un cambio che potrebbe avere ripercussioni sugli equilibri politici all’interno dell’Assemblea cittadina nei prossimi mesi.
Aggiungi un commento