Due produzioni cinematografiche, supportate dalla collaborazione di Siracusa Film Commission, hanno visto la luce in queste settimane.
La prima, “Grooveline” è un format socio-culturale realizzato presso il Castello Maniace, allo scopo valorizzare il sito attraverso la colonna sonora elettronica di un DJ set. Il progetto è di Andrea Lombardo, giovane siracusano, diplomato alla SAE Institute in “Elettronic Music Production”.
“Un progetto per promuovere il turismo e il territorio locale in una nuova chiave narrativa. Progetti simili- dichiara l’assessore alla Cultura Fabio Granata- sono stati realizzati nelle grandi città italiane ed internazionali per raggiungere il pubblico attraverso la divulgazione sui canali social, e per creare maggior suggestione tra bellezza del luogo, performace del DJ set, spettacolarizzazione attraverso gli effetti di luce laser. Film Commission con questa nuova e contemporanea rappresentazione raggiunge uno degli scopi fondanti la sua istituzione: dare spazio e visibilità ai giovani talenti che ricorrono a nuove proposte e a forme originali per la divulgazione e la valorizzazione del nostro patrimonio”.
Altra produzione è il cortometraggio “Fili” di Serena Carignola, una neodiplomata all’Accademia giovani dell’Inda che dedica proprio ad Ortigia il suo primo progetto cinematografico. “Fili – dichiara l’autrice – è un’immersione in Ortigia, così selvaggia, così ricca, sorprendente e meravigliosa. È una passeggiata emotiva tra le luci e le atmosfere che solo essa può donare. Dalla splendida Fonte Aretusa, l’inizio di tutto, a Piazza Duomo, con i tramonti mozzafiato, via, via fino ai vicoli più caratteristici che raccontano tanto di questa terra. Ortigia è il luogo che collega quei fili che sembravano spezzati nel rapporto tra i protagonisti della storia: due fratelli”.
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