Si preannunciano tempi lunghi in vista del ritorno alla normalità della viabilità autostradale della zona sud della provincia di Siracusa: come difatti si evince dal verbale redatto dal Cas, il Consorzio autostrade siciliane, i lavori riguardanti la Siracusa-Gela, quelli volti ad eliminare anche i rischi esistenti sui ponti ed i cavalcavia, saranno sì realizzati e completati, ma entro gennaio del 2027.
Pur non essendo specificato chiaramente se il ponte di Cassibile sarà anch’esso oggetto dei lavori dí consolidamento a cui si riferisce il Cas, all’orizzonte non si intravedono spiragli sulla riapertura del tratto chiuso le scorse settimane in prossimità dell’uscita di Avola, che, dunque, probabilmente dovrà “affrontare” la stagione estiva, e forse non solo questa, con un senso di marcia alternato, dei possibili rallentamenti (che almeno per ora sembrano essere scongiurati) e l’uscita obbligatoria per i mezzi pesanti in direzione del capoluogo.
Naturalmente con la possibilità di poter rientrare in autostrada dopo aver superato il tanto discusso viadotto, che già negli anni scorsi era stato oggetto di una serie di lavori di restauro ma che, evidentemente, soprattutto in base agli ultimi controlli effettuati, non sembra più poter “reggere”.