Scontro in Consiglio comunale sul bilancio. I consiglieri del Partito Democratico hanno annunciato che non parteciperanno alla seduta prevista per oggi, lasciando alla maggioranza il compito di approvare da sola il documento finanziario dell’amministrazione.
“Ci abbiamo provato, ma questo bilancio se lo votino da soli” hanno dichiarato i consiglieri dem, denunciando quello che definiscono un atteggiamento di chiusura da parte della giunta. Una decisione maturata dopo che, nel corso della seduta odierna, la maggioranza ha approvato autonomamente il rinvio del dibattito, interrompendo anche la discussione su un tema di grande rilevanza come il PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche).
Secondo l’opposizione PD, l’ennesima dimostrazione di un Consiglio comunale che non viene preso sul serio. “Nonostante la bocciatura di tutti i nostri emendamenti, siamo rimasti in aula, convinti che il confronto sia essenziale. Ma il Consiglio viene trasformato in un teatrino in cui la maggioranza si blinda e governa senza ascolto né apertura” denunciano i consiglieri del PD.
Il punto critico, per il PD, è l’atteggiamento della giunta, accusata di avere imposto un maxi-emendamento del Sindaco, accorpando risorse e interventi senza dare spazio alle proposte dell’opposizione. “Domani l’Amministrazione si voterà il bilancio da sola, con una maggioranza che sta insieme per miracolo e necessità, priva di una visione politica condivisa”.
Particolarmente dura la critica sulla gestione della città: “Si tratta di un bilancio che non rappresenta tutta la comunità, ma solo una parte ristretta. Ortigia viene trattata come un villaggio turistico da sfruttare economicamente, mentre il resto della città è visto come un peso”.
Per questo, la scelta del Partito Democratico è netta: “Il bilancio dovrebbe essere il momento dell’ascolto e del confronto tra diverse visioni di città, ma è diventato un muro di gomma che impedisce il dialogo. Per questo, domani non saremo in aula. La maggioranza si assumerà da sola la responsabilità di questa gestione”.
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