Sono stati nominati i delegati del sindaco nei quartieri dalla città. Sono i tutto 10, uno in più rispetto al passato: il quartiere Neapolis, infatti, è stato sdoppiato poiché è stata individuata una competenza specifica per le contrade marine.
Sono stati in otto a ricevere stamattina, dalle mani dello stesso Francesco Italia, le determine di incarico già pubblicate all’albo pretorio. Si tratta di: Alessandro D’Ignoti Parenti, 57 anni, per il quartiere Akradina; Marcello Palminteri, 52 anni, per Cassibile; Mario Caricato, 37 anni, per Epipoli; Alessandro Maiolino, 31 anni, per Grottasanta; Giovanni Di Lorenzo, 49 anni, per Neapolis; Tatiana Gambarro, 47 anni, per le contrade marine di Neapolis; Raffaele Grienti, 39 anni, per Ortigia; Ivan Sacco, 37 anni, per Tiche. Completano l’elenco: Saverio Musco, 42 anni, delegato per Santa Lucia, oggi assente; e Sebastiano Di Luciano, 69 anni, per Belvedere e che era già stato nominato lo scorso settembre.
Nell’augurare buon lavoro, il sindaco Italia ha evidenziato l’importanza dell’incarico perché «siete – ha detto – il front office per i nostri concittadini. Il vostro compito non è di segnalare i problemi di cui siete a conoscenza o che vi verranno rappresentati dalla gente, ma di proporre soluzioni all’Amministrazione o di risolverli direttamente visto che avete pieno titolo per relazionarvi con gli uffici. Vi invito a fare squadra e a non lavorare per compartimenti stagni ma a scambiavi esperienze».
I delegati di quartiere sono nominati a titolo gratuito e possono restare in carica fino alla fine del mandato del sindaco. Le sue funzioni sono quelle previste dall’articolo 71 della legge regionale 16 del 1963.
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