Un drastico cambio di rotta con alcune dichiarazioni che hanno fatto storcere il naso all’associazionismo siracusano e nelle quali, il sindaco di Siracusa Francesco Italia, è intervenuto sulla questione migranti apprezzando la linea del Governo Meloni per “l’atteggiamento di maggiore responsabilità e attenzione nei confronti dei migranti che si trovano sulle navi”. Nel proseguo della sua intervista rilasciata ad Adnkronos, Italia ha poi aggiunto che non si capacità del perché, le navi Ong, preferiscano restare in attesa di un porto italiano e non si dirigano direttamente verso i loro paesi di provenienza.
Queste esternazioni del Sindaco che nel 2019 era salito a bordo della Sea Watch, bloccata in rada per chiedere “Porti Aperti”, umanità e accoglienza per tutti, sono sembrate ai più, un tentativo di riposizionamento politico. Il tam tam sui social ha fatto il resto e Italia, questa mattina, ha preferito chiarire la sua posizione con un video sui suoi canali social nel quale, prova a stemperare la polemica e aggiustare il tiro, riuscendoci solo in parte. Italia ribadisce la sua convinzione che tutti i migranti che fuggono dalla guerra e dalle torture dei lager libici debbano essere portati in salvo e nega che il suo pensiero sia che le navi Ong debbano attraccare esclusivamente nei porti dei paesi di provenienza. Resta l’apprezzamento per la linea del Governo Meloni, ribadita con convinzione anche in video, lo stesso Governo Meloni, con il Ministro dell’Interno Piantedosi – ex Capo di Gabinetto di Salvini al Viminale – alfieri della legge anti Rave che oggi, di fatto, impedirebbe quella grande manifestazione spontanea del 2019 a cui partecipò lo stesso sindaco di Siracusa e che chiedeva a gran voce diritti e umanità.
Una brutto scivolone, per molti, quello del sindaco Italia, che alla vigilia della campagna elettorale potrebbe modificare alcuni assetti e allontanarlo o avvicinarlo ad universi politici molto differenti tra loro.
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