Non si ferma l’attività di contrasto alla pesca illecita condotta dai militari della Guardia Costiera su più fronti, sia in mare che sulla terraferma, all’interno della giurisdizione del Compartimento Marittimo di Siracusa e, in particolar modo, lungo il periplo dell’Area Marina Protetta del Plemmirio
Durante le prime luci dell’alba di sabato 02 novembre, a seguito di segnalazione dei volontari dell’associazione Sea Shepherd Italia, è intervenuto il personale militare dipendente, a bordo del battello GC B149, che ha sorpreso un pescatore ricreativo a bordo di un natante da diporto all’interno della zona “B” della riserva marina del Plemmirio. In esito ai controlli esperiti, si provvedeva a deferire il pescatore di frodo all’autorità giudiziaria per aver effettuato attività di pesca illecita in zona B, comminando altresì una sanzione amministrativa pecuniaria di importo pari a € 1.000,00 e sottoponendo a sequestro circa 500 metri di rete da posta e un verricello salparete detenuti e utilizzati illegittimamente, in quanto attrezzi non consentiti per l’esercizio della pesca sportiva/ricreativa, dalle vigenti normative unionali e nazionali di settore.
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