CNA Siracusa e Confcommercio Siracusa lanciano un grido d’allarme dopo la recente Ordinanza Dirigenziale n. 56 del 23 gennaio 2025, che decreta la chiusura del parcheggio di via Damone. La decisione, che riguarda un’area strategica per le attività commerciali di via Tisia e delle zone limitrofe, rischia di aggravare una situazione già difficile per gli esercenti e i cittadini del quartiere.
I presidenti delle due associazioni di categoria, Santi Lo Tauro (CNA Comunale Siracusa) e Francesco Diana (Confcommercio Siracusa), hanno espresso forte preoccupazione, sottolineando come questa chiusura rappresenti un ulteriore colpo per gli operatori economici della zona, già messi a dura prova dai prolungati lavori di riqualificazione urbana.
“La chiusura del parcheggio – spiegano Lo Tauro e Diana – non solo penalizza commercianti e clienti, ma compromette la vivibilità dell’intero quartiere. È necessario intervenire subito per evitare un disastro economico e sociale.”vCNA Siracusa e Confcommercio Siracusa chiedono un’azione immediata e coordinata da parte delle istituzioni cittadine, avanzando la proposta di modifica della destinazione urbanistica dell’area da “S3” a “S4”, così da permettere l’utilizzo del parcheggio in conformità con le esigenze del territorio.
“È fondamentale – proseguono i rappresentanti delle associazioni – che la politica cittadina agisca con responsabilità e tempestività. Una lunga chiusura avrebbe ripercussioni gravissime non solo per gli operatori commerciali, ma anche per il tessuto sociale del quartiere.”vLe due associazioni ribadiscono la loro disponibilità a collaborare con le istituzioni per individuare soluzioni praticabili e auspicano una risposta rapida da parte dell’amministrazione comunale.
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