di Sebastiano Diamante
Si è spento ad Adria, in provincia di Rovigo, in Veneto, Antonello Fortuna, originario di Pachino. Segretario comunale “giramondo”, aveva solcato tutta la penisola per svolgere il suo lavoro e, la scorsa notte, si è spento a 63 anni nel comune in cui aveva ottenuto l’ultimo incarico. Lo scorso 21 gennaio era stato ricoverato per un malore all’ospedale e ricoverato d’urgenza per un problema gastrointestinale. Fortuna, laureato in Giurisprudenza e in Economia e Commercio, era stato insignito dalla medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana in quanto risultato primo classificato al Corso nazionale di specializzazione per i Comuni con popolazione superiore a 10 mila abitanti e fino a 65 mila abitanti indetto nel 2000 dalla Scuola superiore della Pubblica amministrazione locale. È stato anche componente della commissione consultiva per i piani di gestione dei siti Unesco e per i sistemi turistici locali presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha ricoperto tanti incarichi in lungo e in largo per l’Italia: segretario generale del Comune di Crotone, segretario generale della Provincia di Siracusa, segretario generale del Tar Friuli Venezia Giulia, del Comune di Lastra Signa in Toscana, a Grado, in Friuli Venezia Giulia. In Sicilia è stato anche nel Ragusano, a Vittoria e a Comiso, e ha avuto anche una brevissima esperienza nel Comune di Portopalo di Capo Passero. La scorsa notte la triste notizie del decesso, colpito da un ictus.
Aggiungi un commento