I giochi sembravano fatti per Candido jet, che ai 200 metri dal traguardo, si sentiva già la vittoria in tasca. Ma si è dovuto chinare a un castigante sprint di Artez che proprio sul palo lo giustizia. Accade nel Premio Helsingor, condizionata per cavalli di 5 anni, prova di maggiore dotazione del convegno di trotto andato in scena ieri pomeriggio, 28 settembre, all’ippodromo del Mediterraneo. Candido Jet, guidato da Salvo Cintura Jr, si è candidato leader poco dopo l’ingresso in retta d’arrivo e sembrava deciso a rimanerci fin sul traguardo. Tutto possibile se, Artez con in sulky Alessio Di Chiara, non si fosse reso autore di un volante rush finale, non lasciando scampo all’allievo di Natale Cintura che, nonostante la beffa, è ritornato a convincere. A chiudere la terna ci ha pensato Artù del Brenta, che ha approfitta del cedimento del primatista del tracciato Urbano Bargal. Due condizionate hanno fatto da spalle alla prova di cartello. Ad apertura, nel Premio Copenaghen, riservato a soggetti di 5 e 6 anni, Caffè Nero D’Arc, ha vinto senza spendere nulla. Diretto da Andrea Buzzitta, ha forzato i tempi, proponendosi al comando sin dalle prime battute e, mai impensierito dagli avversari, ha taglia per primo il traguardo. Rimaneva spazio solo per la migliore piazza conquistata da Cameliast, che ha concesso solo il terzo posto a Bocca Dorata. Pronostici della vigilia stravolti nella condizionata di chiusura, riservata ai gentlemen con cavalli di tre anni. Elettra Bye Bye e Mario Giordano hanno realizzato una performance maiuscola. Velocissimi in partenza, non sbagliano nulla, respingendo nel finale gli attacchi della positiva Ella Sm e di Euforia Jet.
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