Ancora una splendida vittoria per i leoni aretusei, che superano la Scafatese 3 a 1 grazie alle reti realizzate da Palermo, Maggio e Limonelli.
In un De Simone dipinto d’azzurro è Palermo, al 18’, ad aprire le danze. In avvio di ripresa gli ospiti pareggiano con Molinaro su errore di Baldan Gli uomini di mister Turati non si abbattono e al 50’ tornano avanti grazie al calcio di rigore realizzato da capitan Maggio. A chiudere le ostilità, in pieno recupero, è la rete di Linonelli, che con un tape-in vincente batte imparabilmente il portiere della Scafatese.
Per gli azzurri arrivano dunque altri 3 punti fondamentali anche se a separare la squadra dal sogno promozione ci sono ancora tre finali, le gare interne con Paternò e Vibonese e quella in trasferta a Barcellona Pozzo di Gotto contro l’Igea Virtus.
Anche la Reggina tiene il passo restando a -4 dal Siracusa dopo il 2-1 esterno contro il Pompei. Per gli amaranto, domenica prossima, ci sarà la possibilità di andare a -1 dalla capolista qualora dovesse battete anche la Nissa.
Felicissimo per il risultato e per la prestazione fornita, a fine gara, sia mister Marco Turati che il dirigente del Siracusa Walter Zenga. “Meglio avere il destino nelle proprie mani che in quelle altrui, – ha detto Zenga dopo il triplice fischio finale – sappiamo che dovremo lottare fino all’ultimo e che ci aspettano tre battaglie da affrontare con tutte le nostre forze. Aspettiamo il 4 maggio sperando di poter festeggiare insieme a questi splendidi tifosi”.
Marco Petrolito