Arrestato dai Carabinieri con l’accusa di estorsione, don Vincenzo Cafra, parroco della Chiesa Madre di Sortino. L’uomo è accusato di reati contro il patrimonio ed è stato posto inizialmente agli arresti domiciliari.
Il sacerdote, secondo una denuncia presentata alla locale stazione dell’Arma, avrebbe preteso dei soldi per la celebrazione dei funerali, stabilendo una tariffa intorno ai 100 euro.
Qualche giorno fa aveva celebrato i funerali di Laura Salafia, la giovane di Sortino ferita a Catania da una pallottola vagante 12 anni fa e morta dopo essere stata costretta sulla sedia a rotelle in questi anni.
L’episodio contestato sarebbe avvenuto qualche giorno prima. Incredulità tra i sortinesi. Lo stesso sindaco Vincenzo Parlato si affida alla magistratura “certo che il parroco saprà dimostrare la sua innocenza”.
In molti hanno ricordato in queste ore che l’offerta alle parrocchie, nel caso di battesimi, comunioni, cresime, matrimoni, anniversari e funerali, è cosa normale e diffusa. Ovviamente offerte libere e senza tabelle tariffarie fisse. Tesi naturalmente sostenuta da chi difende l’operato del parroco.
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