Il 10 dicembre 2024 segna un momento epocale per la sanità siciliana, grazie all’introduzione del sistema Telestroke da parte dell’ASP di Siracusa. Questo innovativo protocollo di telemedicina ha reso possibile salvare vite umane attraverso interventi tempestivi su pazienti colpiti da ictus ischemico acuto, con la Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa al centro dell’intera rete assistenziale.
Il ruolo chiave della Stroke Unit di Siracusa
La Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa, diretta dal dottor Enzo Sanzaro, è l’unico centro autorizzato dalla Regione Siciliana nella provincia per la gestione e la somministrazione di trattamenti trombolitici. Grazie al nuovo sistema Telestroke, questa eccellenza sanitaria è diventata il fulcro di un modello di assistenza che annulla le distanze tra i diversi ospedali del territorio. Il sistema permette ai neurologi di intervenire rapidamente sui pazienti attraverso una connessione audio-video con i medici dei Pronto Soccorso periferici.
“In caso di ictus cerebrale, il sistema di Telestroke azzera le distanze tra gli ospedali della provincia per avviare trattamenti di riperfusione cerebrale”, ha dichiarato il dottor Sanzaro, sottolineando l’importanza di questa innovazione per ridurre disabilità permanenti e salvare vite.
I casi emblematici: interventi tempestivi a Lentini
Nella giornata del 10 dicembre, l’efficacia del Telestroke si è manifestata chiaramente in due interventi presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Lentini.
- Il primo caso: un uomo di 81 anni in condizioni gravissime è stato rapidamente diagnosticato grazie al supporto remoto dei neurologi della Stroke Unit di Siracusa. In meno di un’ora, è stato possibile somministrare il farmaco trombolitico e trasferire il paziente alla Neuroradiologia Interventistica dell’ospedale Cannizzaro di Catania per un trattamento endovascolare risolutivo.
- Il secondo caso: una donna di 80 anni, colpita da afasia improvvisa, è stata trattata mediante teletrombolisi, sempre con il supporto della Stroke Unit siracusana, e successivamente trasferita all’Umberto I di Siracusa.
Questi interventi, eseguiti in tempi record, hanno dimostrato l’efficienza del protocollo e la professionalità di tutto il personale coinvolto.
Un modello per la sanità siciliana
Secondo il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Alessandro Caltagirone, il Telestroke rappresenta un esempio virtuoso di telemedicina da adottare su scala regionale:
“La rete assistenziale deve garantire la migliore cura possibile a ogni cittadino, indipendentemente dal luogo in cui si verifica l’evento acuto. Per la prima volta in Sicilia, è stato possibile trattare pazienti colpiti da ictus ischemico acuto in tempi straordinariamente brevi”.
Un futuro più sicuro grazie alla Stroke Unit di Siracusa
Il sistema Telestroke, coordinato dalla Stroke Unit dell’Umberto I, non solo aumenta l’efficacia degli interventi, ma migliora significativamente le prospettive per i pazienti affetti da ictus. Con un impegno costante e una tecnologia avanzata, l’unità siracusana sta diventando il punto di riferimento per la lotta contro l’ictus in Sicilia, un esempio di eccellenza e innovazione al servizio della salute pubblica.
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