Emanuele Sorrentino eletto nella segreteria regionale della Uil Pensionati Sicilia. L’organizzazione sindacale isolana lo ha deliberato al termine del congresso svoltosi a Palermo, annunciando di fatto, lo scioglimento della struttura territoriale in virtù dell’Area Vasta sul modello della confederazione generale. A coordinare il territorio sarà proprio l’ex segretario provinciale della Uil pensionati, motivo per il quale cambierà sostanzialmente poco o nulla sul riferimento sindacale per ciò che concerne le questioni legate ad una delle categorie che necessita assistenza e una costante interfaccia con la comunità: “Abbiamo concluso l’iter congressuale della Uil pensionati siciliana tramite lo scioglimento della struttura territoriale – ha detto Emanuele Sorrentino – e con la riforma organizzativa ci sarà un’area vasta con Palermo, Ragusa e Siracusa. Il segretario sarà Claudio Barone, per quanto riguarda questo territorio avrò la delega per la gestione delle questioni che riguarderanno la categoria dei pensionati”. Questioni e priorità per Sorrentino considerato che “ci sono ancora ritardi sulla risoluzione delle problematiche socio-sanitarie e rimane sempre l’emergenza e la necessità di attivare il tavolo tecnico della salute. Ultimamente i medici di famiglia stanno chiamando tutte le persone più anziane o i cosiddetti “fragili” per rifare gli elenchi delle esenzioni ticket, nonostante l’Asp dica che il rinnovo sia automatico. Gli stessi medici di famiglia, però, richiedono una nuova documentazione, per la quale molte persone si trova impreparata visto il solito e difficile iter a cui sono sottoposti. Noi, ovviamente, rappresentiamo sempre la miglior interfaccia con il pubblico e auspichiamo si risolva presto questa questione anche in virtù del fatto che adesso siamo riusciti ad aprire un tavolo di confronto con il Comune. E ciò grazie alla sensibilità dimostrata dall’assessore alle Politiche sociali, Concetta Carbone. Si è stabilito un criterio di confronto e di gestione – ha concluso Sorrentino -, e successivamente entreremo nel merito di alcune priorità sulle quali lavorare”.
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